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La Wba indice l'eliminatoria dei massimi tra Bakole e Chaney

Bakole Martin braccia alteLa Commissione per i campionati mondiali WBA ha deciso l'eliminatoria dei pesi massimi tra  il n. 1 del ranking, il congolese abitante in Scozia Martin Bakole (20.1 - foto), e l'americano di Baltimora   Cassius Chaney (23.1), il quale è stato l'unico ad accettare la proposta presentata ai team dei pugili indica 30 giorni per firmare il contratto ed evitare  l'asta. Il vincente del match diventerà il challenger ufficiale. Bakole è imbattutoi dal 2018  e negli ultimi anni ha ottenuto successi importanti contro  Takam,  l'oro olimpico Yoka e Sergey Kuzmin. Meno rilevante il percorso di Chaney, numero sei, reduce comunque da un successo su  Trevor Bryan. Nel  2021 è stato sconfitto da George Arias .

Per il WBC, Alicya Baumgardner non è colpevole di doping

 

Per il WBC finisce senza un nulla di fatto la vicenda doping che ha coinvolto Alycia Baumgardner (15-1), campionessa unificata dei super piuma, risultata positiva ad un test antidoping alle urine effettuato tre giorni prima del suo incontro che il 15 luglio a Detroit la vedeva opposta alla greca Christiana Linardatou, l’unica ad averla sconfitta nel 2018.
 
Nel suo organismo vennero trovate tracce di Mesterolone, steroide anabolizzante usato per migliorare il fisico e le sue prestazioni, anche se non è comunemente usato per tali scopi a causa dei suoi deboli effetti anabolizzanti.
 
A questo proposito, sulla base dell’indagine e degli approfondimenti svolti, l’ente presieduto da Mauricio Sulaiman ha ritenuto la Baumgardner non colpevole di aver ingerito intenzionalmente la sostanza vietata.
 
Il comunicato emesso afferma espressamente che pur non essendoci alcun motivo per confutare
l'accuratezza dei risultati negativi del test anti doping, le prove e le argomentazioni fornite non supportano in modo certo ed inequivocabile l'assunzione intenzionale dek Mesterolone da parte della Baumgardner allo scopo di migliorare le sue prestazioni. 
 
Si attendono ora le decisioni che prenderanno i restanti tre enti (WBA, IBF e WBO) che riconosco la 29enne dell’Ohio loro campionessa.
 
Max

 

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"Pitbull" Cruz chiede aiuto a Mayweather per convincere Ryan Garcia alla sfida

Garcia Ryan sulle corde

Attraverso un video sul suo account Instagram,  Isaac Pitbull Cruz ha lanciato un invito  a Floyd Mayweather   affinchè convinca Ryan Garcia(FOTO) a combattere contro di lui. In questo momento  “King Ry” è in confidenza  con “Money” e spesso escono insieme e pur combattendo con i colori della Golden Boy  non può non essere influenzato dal cinque volte campione.

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Isaac(foto)  lancia questo invito : “Floyd convinci Ryan a combattere con me. Tu sai bene che sarebbe un match spettacolare . E’ questo il momento di accordarci, tutti i fan del mondo vorrebbero vedere un match come questo “

Per il momento   Golden Boy sta trattando con il campione Wba Rolando Romero ma le ultime  notizie segnalano che  “Rolly” ha chiesto una cifra  molto alta. Non  sarà facile trovare  trovare  un punto d’incontro, se son rose….

Teofimo Lopez pronostica il vincitore di Lomachenko-Kambosos

Il campione Wbo dei superleggeri Teofimo Lopez (19-1, 13 KO) ha voluto commentare la notizia della sfida nel prossimo maggio  tra  Vasyl Lomachenko (17-3, 11 KO) e George Kambosos (21-2, 10 KO). Chi meglio di “The Takeover”  può esprimere un pronostico su questo duello avendo affrontato entrambi.  Lopez vinse  ai punti su “loma “ nel 2020 e nel 2021 fu sconfitto di stretta misura  da Kambosos ma non ha dubbi su chi sarà il vincitore:

- Quando combatti Lomachenko, tutto diventa diverso da quello che hai vissuto prima. É un campione completo e ricordate le mie parole: non solo batterà Kambosos, non solo lo metterà al tappeto, ma farà anche sembrare Kambosos un dilettante.

Ho sempre pensato che  Lomachenko non aveva perso con Haney lo scorso anno, quindi Devin non meritava di essere campione assoluto dei leggeri. Credo che anche per questa ragione salirà sul ring con la sete di vendetta. È un altro motivo per cui lo considero il favorito-  Ecco perché lo considero chiaramente il favorito - ha aggiunto Lopez. Segnatevi le mie parole, perché quando affronti Lomachenko è una esperienza unica che George Kambosos vivrà. Gli faccio i miei complimenti non capita tutti i giorni affrontare un mancino di razza come Vasiliy Lomachenko.

Il programma del grande evento del 17 febbraio a Riyadh

È stato ufficializzato il programma degli incontri che farà da contorno al mondiale unificato dei pesi massimi tra l’inglese Tyson Fury (34-0-1), campione WBC, e l’ucraino Olexandr Usyk(21-0), detentore delle cinture WBA, IBF e WBO in programma il 17 febbraio alla Kingdom Arena di Riyadh in Arabia Saudita. 
Come già segnalato da Boxeringweb il gallese Joe Cordina (17-0) difenderà il titolo mondiale dei super piuma versione IBF contro il nord irlandese Anthony “The Apache” Cacace (21-1), n. 9 del ranking.
Per Cordina, olimpionico a Rio 2016, sarà questa la seconda difesa del titolo conquistato lo scorso 22 aprile a Cardiff battendo ai punti il duro Shavkatdzhon Rakhimov del Tajikistan e conservato a novembre a Montecarlo contro Edward Vasquez.
In programma anche il rematch tra l’Australiano Jay Opetaia (24-0) e il lettone Mairis Briedis (28-2) con in palio il vacante titolo mondiale dei massimi leggeri versione IBF.
Proprio contro Briedis, nel luglio del 2022 in Australia, Opetaia diventò campione mondiale, titolo che difese battendo l’inglese Jordan Thompson e che gli venne scioccamente tolto quando affrontò, il 23 dicembre a Riyadh, Ellis Zorro, pugile non classificato, nonostante il lettone fosse indisponibile.
A due anni di distanza dal suo ultimo incontro disputato farà la sua rentrée il russo Sergej Kovalev (35-4-1), ex super star della categoria medio massimi, che affronterà lo svedese Robin Sirwan Safar (16-0).
Completeranno il programma del mega evento gli incontri dell’uzbeko Bakhodir Jalolov (14-0 14 ko), medaglia d’oro tra i super massimi ai giochi olimpici di Tokyo 2020, e quello dell’astro nascente Moses Itauma (7-0), campione mondiale dilettanti Youth 2023.
Max 
 
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Anche Zhang Zhilei-Joseph Parker e il mondiale dei piuma WBC l’8 marzo a Riyadh

Un ricco sottoclou farà da contorno al mega evento in programma l’8 Marzo alla Kingdom Arena di Riyadh a contorno della grande sfida della categoria pesi massimi tra l’inglese Anthony “AJ” Joshua (27-3), medaglia d’oro ai giochi olimpici di Londra 2012 nonché ex detentore delle cinture WBA, IBF e WBO, e il camerunense Francis Ngannou (0-1), superstar del circuito delle MMA.
In programma il match tra due pesi massimi di comprovata esperienza e qualità.
Ad affrontarsi saranno infatti il cinese Zhang Zhilei (26-1-1), campione ad interim WBO, e il neozelandese Joseph Parker (27-3), ex campione “Regolare” sempre per la WBO.
Il 40enne Zhang ha raggiunto l’apice della carriera nel 2023 quando si impose con due devastanti successi prima del limite sull’inglese Joe Joyce, argento ai giochi di Rio, sino a quel momento imbattuto.
L'unica sconfitta pro di Zhang risale all’agosto del 2022 a Jeddah quando venne battuto ai punti dal croato Filip Hrgovic in una eliminatoria IBF.
Il cinese venne sconfitto da Roberto Cammarelle nella finale che assegnava la medaglia d’oro ai giochi di Pechino 2008, mentre a quelli di Londra 2012 venne eliminato nei quarti di finale da Anthony Joshua.
Parker, dopo le sconfitte contro Joshya, Whyte e Joyce, è riuscito a rilanciare la sua carriera nel 2023 battendo il canadese Simon Kean (KO 3) e, lo scorso 23 dicembre a Riyadh, lo statunitense Deontay Wilder, ex campione WBC, appaiono nell’occasione l’ombra del campione che fu.
Parker attualmente è n. 3 WBC e WBO, e n. 4 WBA e IBF.
Il messicano Rey Vargas (36-1) metterà in palio per la prima volta il mondiale piuma WBC contro l’inglese Nick Ball (19-0), n. 1 del ranking e suo sfidante ufficiale, grazie alla vittoria di punti dello scorso novembre contro il ghanese Isaac Dogboe nell’’eliminatoria ufficiale.
Per Vargas, già campione tra i super gallo WBC, sara questo il match di rientro dopo la sconfitta contro O’Shaquie Foster, nel tentativo di conquistare il mondiale super piuma WBC.
Il gallese Gavin Gwynne (17-2-1) difenderà invece il titolo europeo dei leggeri, vinto lo scorso 1 dicembre a Londra battendo in otto riprese Emiliano Marsili, contro l’inglese Mark “Thunder” Chamberlain (14-0), detentore della cintura europea IBF, vincitore su Vairo Lenti e Marvin Demollari.
In programma anche il match dell’emergente peso massimo australiano Justis “JPH” Huni (8-0) n. 14 WBA e n. 15 Ibf e WBO, campione mondiale dilettanti Youth (under 19) a S.Petersburg 2016 e medaglia di bronzo ai mondiali senior di Ekaterinburg 2019.
Max 
 
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Ufficiale! Joshua vs Ngannou l’8 marzo a Riyadh

La notizia era nota da giorni, ma poco fa, nel corso di una conferenza stampa, è arrivata la conferma ufficiale.
L’inglese Anthony “AJ” Joshua (27-3) e il camerunense Francis Ngannou (0-1), star del circuito delle MMA si affronteranno l’8 marzo alla Kingdom Arena di Riyadh in Arabia Saudita. 
Joshua, medaglia d’oro ai giochi olimpici di Londra 2012, ha detenuto le cinture WBA, IBF e WBO dal 2016 al 2020 prima di trovare sulla sua strada il fuoriclasse ucraino Okexander Usyk che lo ha sconfitto in due occasioni.
Dopo le prove incolori contro Jermaine Franklin e Robert Helenius, il campione inglese ha ritrovato una condizione accettabile che gli ha permesso di superare in cinque ripresa il quotato svedese Otto Wallin lo scorso 23 dicembre nel grande evento tenutosi anch’esso a Riyadh.
Ngannou, 37 anni, ha disputato un solo incontro nel circuito pro, venendo sconfitto ai punti per SD da Tyson Fury, campione WBC, lo scorso 28 ottobre, sempre a Riyadh, riuscendo ad atterrarlo nel corso della terza ripresa.
Ngannou, nonostante il solo incontro disputato e per lo più perso, occupa la posizione n. 10 del ranking WBC.
Ricordiamo che inizialmente, la strategia degli investitori sauditi prevedeva lo scontro diretto tra AJ e Deontay “the Bronze Bimber” Wilder (42-3-1), per anni star della categoria dei pesi massimi, ma il pessimo stato di forma dello statunitense culminato con la sconfitta ai punti contro il neozelandese Joseph Parker lo scorso 23 dicembre, ha imposto un cambiamento al progetto originale.
Max



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Ricche borse per Parker e Zhilei Zhang se combatteranno l'8 marzo a Riyadh

I social media neozelandesi segnalano che il promoter David Higgins, il quale  supporta il peso massimo   ex campione Wbo Joseph Parker , avrebbe aperto le  trattative con i responsabili del gigante cinese  Zhilei Zhang . Questa interessante sfida andrebbe ad arricchire il cartellone che supporta  il duello  tra  Anthony Joshua e  Francis Ngannou a Riyad, in Arabia Saudita,  il prossimo 8 marzo.

Zhang vs Parker marzo

Zhang sta uscendo  da  due vittorie per  knockout consecutive su Joe Joyce e possiede il titolo interim Wbo. Parker attualmente è il numero tre  del ranking.   Diverse segnalazioni indicano che Joshua avrebbe abbandonato l’obiettivo cinese per  puntare tutto sull’ex campione UFC   Francis Ngannou  sconfitto per verdetto non unanime da  Tyson Fury a ottobre.

L'ex WBO Il campione dei pesi massimi Parker ha fatto un balzo di qualità  imponendosi sui 12 round  e con ampio margine  l’ex campione Wbc Deontaty Wilder  e la ricca borsa  lo ha spinto a mostrare tutto il suo interesse per una sfida con il quarantenne  due metri cinese di stanza nel New Jersey. Si parla di compensi di oltre dieci milioni di dollari    -RicciD

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