L'ammirato due volte campione olimpico il cubano Robeisy Ramirez Carrazana (13.1) trent'anni il prossimo dicembre  difenderà il titolo Wbo dei piuma davanti alla comunità cubana nel sud della Florida il 9 dicembre contro  Rafael "Divino" Espinoza a Pembroke Pines.

"Quando diventi campione, puoi immaginarti a Miami, bene, salirò sul ring  solo a 25 minuti di auto dalla capital della Florida  e sono molto motivato perché  mi esibirò davanti alla mia gente. É il terzo match quest'anno e dopo aver battuto Dogboe e Shimizu in Giappone eccomi pronto per Espinoza. È un messicano imbattuto che immagino mi impegnerà al massimo, ma sarò pronto  a rispondergli.- Dice Ramirez  a Jorge Ebro. -Si parla già molto di una sfida  di riunificazione con Luis Alberto Lopez, che detiene il titolo della IVF, ma non ci penso minimamente. Se succede, succede. Lui lo sa. Sono qui per combattere. Qualche giorno fa ci siamo detti in privato due o tre cose. I fan vogliono la sfida e se Bob Arum lo vuole accadrà.  Ora mi concentro totalmente su Espinoza. L'ultima cosa che gli ho detto privatamente, come ho detto ad alcune pagine: non mettere di più López vs. Ramirez. 

Il Comitato per la designazione dei Campionati Mondiali WBA ha aperto un asta pubblica  per la sfida dei pesi massimi tra il campione  "Regular " Manuel Charr e il detentore della cintura ad interim Trevor Bryan.

Il momento di assegnazione della organizzazione si terrà il 2 marzo presso gli uffici WBA nella città di Panama. Il match sarà  un record  assoluto ma negativo per la  storia della World Boxing Association.

Charr e Bryant hanno un lungo periodo di inattività. Incredibilmente, a Charr è stato permesso di mantenere il suo titolo  anche se non combatte dal 2017. Ma non è tutto perchè  Bryan è riumasto challenger di questo titolo nonostante  non combatta dal 2018.

In previsionedel duello programmato per  il  9 dicembre tra Devin Haney e Regis Prograis, con in palio il titolo dei superleggeri  WBC  attualmente detenuto da Rougarou i i due rivali sono stati intervistati  dal famoso giornalista  Chris Mannix

Haney spiega perché combattere Prograis nel suo primo incontro   da superleggero  è  la mossa giusta

“Voglio dire, mi sento come  se fossi il miglior combattente al mondo, quindi perché non diventare il migliore della  categoria al mio primo incontro .  E' normale per me salire sul trono o.
Prograis  ammette  di essere  stato sorpreso da Haney che ha accettato questa  sfida 

“Ho 35 anni ma sono  un campione che è rimasto sorpreso dalla sfida di un ragazzo che ha dieci anni in meno  e che  non riesce più a rimanere nei leggeri. .   Poteva  aspettare e fare esperienza a 63,5   ma lui si crede un fenomeno e io invecegli insegnerò qualcosa . Credo che si stia cacciando in un bel guaio

Negli States nessuno aveva mai sentito parlare di lui fino a quando, nello scorso agosto, Akale ha battuto Nico Ali-Walsh, il nipote di Muhammad Ali, in un combattimento a Tulsa, in Oklahoma, seppure con verdetto non unanime. Come qualche volta succede negli States, adesso il superwelter è diventato un personaggio.

Il superwelter Sona Akale (8-1, 4 KO), noto anche come Slink Proper, sarà il protagonista il 9 dicembre all'Element Gym di St. Paul, in Minnesota, contro Tray Martin (3-6, 2 KO), in  una sfida  sui  sei round. Nonostante il match sia a livello regionale la BBC l'ha annunciato ieri con un'intervista al 35enne Sona

"Akale si è guadagnato molto rispetto la scorsa estate per la sua vittoria sul  nipote della leggenda- Ha detto l'allenatore Quincy Caldwell-Avra' la possibilità nel prossimo match  ldi dimostrare che è pronto per ingaggiato regolarmente come protagonista di un clou -RD

Sarà la sempre più attiva Boxe Padariso di Lastra a Signa ad organizzare il 16 dicembre presso il locale palazzetto dello sport il titolo italiano dei pesi gallo, recentemente abbandonato da Cristian Zara.