Alla York Hall di Londra il vacante europeo dei leggeri
Sembra che per i britannici l'incontro di venerdì sera fra il gallese Gavin Gwynne e il nostro veterano Emiliano Marsili valido per il vacante titol europeo dei pesi leggeri alla mitica York Hall di Bethnal Green, Londra, debba proprio essere una formalità. Qualcuno si è spinto a dire che non durerà più di 2 riprese. Benissimo, a volte è anche meglio partire sfavoriti e senza neppure essere considerati. Certo, Marsili ha 47 anni, non è il più anziano di sempre a battersi per un titolo europeo ma poco ci manca. Certo, non frequenta da tempo i quartieri alti delle classifiche.
Certo, Gwynne è alto ben 14 centimetri più dell'eterno ragazzo di Civitavecchia e ha un allungo notevolmente superiore, come opporre un medio a un leggero. Ma da queste parti hanno fatto in fretta a dimenticarsi che un po' più a nord, a Liverpool, Marsili vinse prima del limite contro Derry Mathews quando nessuno lo aveva considerato poi molto. Certo sono passati quasi 12 anni da quel giorno che procurò a Marsili anche la squalifica della Federazione per avere combattuto per il titolo IBO, sigla all'epoca non riconosciuta che adesso vede campione il nostro Etinosa Oliha. Forse farebbero però bene a considerare il record di un uomo che non ha mai perso da professionista., a differenza di Gwynne che con i suoi 33 anni non è un pivellino neppure lui.
Marsili è forse il pugile che più di tutti ha pagato lo stato di narcolessia della boxe italiana professionistica quando troppi puntavano sui successi dei dilettanti. Avrebbe meritato molto ma molto d più ma quando ha avuto la possibilità di andare negli Stati uniti per un match per un titolo di sigla contro il montenegrino Dejan Zlaticanin è stato bloccato all'ultimo momento da una indisposizione. Il match con Gwynne arriva tardi, certo, ma Marsili è un uomo tutto casa e palestra e sarà anche motivatissimo dalla scarsa considerazione dei suoi spocchiosi ospiti. Gwynne è un pugile veloce, ha tecnica e fisicità ma non è un fuoriclasse e ha perduto con Cordina, e ci sta, ma anche con Tennyson che un fenomeno non è, e ci ha perso prima del limite. Come Marsili difetta di potenza ma il nostro pugile, da sempre peso leggero il che testimonia di una serietà d'altri tempi, ha dimostrato di saper fare anche male quando serve.
Se Gwynne è favorito è dovuto a un fatto anagrafico e al luogo dove si combatte, ma se Marsili è ancora quello di pochi anni fa farà sì fatica a passare sotto le lunghe leve del gallese ma è pronto a sorprenderci tutti ancora una volta, per primi i britannici. Che il nostro augurio diventi realtà.
IL PROGRAMMA DI QUESTA SERA E I FAVORITI
Europeo pesi leggeri vacante 12 x 3
Gavin Gwynne (16.2.1) vs Emiliano Marsili (42.0,1) –
Favorito Gwynne 1,12 a 6.50
WBC International Silver leggeri 10 x 3
Sam Noakes (11.0) vs Carlos Perez (19.7.2)
Favorito Noakes 1 a 7,80
WBC International pesi piuma femminili 10 x 2
Raven Chapman (7.0) vs Lucie Sedlackova (15.1.1)
Favorita Chapman 1 a 2,2
WBO Europa Supergallo vacante 10 x 3
Brad Strand (10.0)
Joshua John (8.1)
Favorito Strand 1,50 a 2,10
International Cruiserweight Contest
Oronzo Biradi (6.0)
Israel Duffus (20.10 )
International Contest pesi massimi
Moses Itauma (6.0)
Michal Boloz (5.6.2)
Favorito Itauma 1 a 14
International Super-piuma 6 round
Royston Barney-Smith vs Maicol Velazco
International piuma 6 round
Umar Khan vs Yin Caicedo
International Welter
Sonny Liston Ali vs Fernando Mosquera