Trasferta in Germania per Joshua Nmomah (13-2) e Felice Moncelli (24-8-2) ingaggiati dalla Agon Sport di Ingo Wolkmann per combattere il 13 aprile allo Sportpark di Berlino.
Significativo il test che attende Nmomah, peso medio nigeriano residente a Novara, reduce dalle battute d’arresto contro Luca Chiancone e Dario Morello che ne hanno ridimensionato le ambizioni.
Il suo avversario sarà Vincenzo “Il capo” Gualtieri, ex campione mondiale IBF, al rientro dopo la sconfitta in sei riprese dello scorso ottobre contro il kazako Alimkhanuly che gli costò la perdita del titolo conquistato tre mesi prima superando ai punti a Wuppertal il brasiliano Esquiva Falcao, argento ai giochi di Londra 2012.
Ricordiamo che “il capo” Gualtieri, pur essendo tedesco a tutti gli effetti è originario della Calabria. I suoi genitori, Luigi e Raffaela, emigrarono Wuppertal alla fine degli anni '80 dove comprarono una pizzeria, nella quale l’ex campione IBF lavorava come pizzaiolo.
Felice Moncelli affronterà invece Thomas Piccirillo (13-0-4), riminese da anni residente a Colonia, detentore della cintura intercontinentale dei medi IBF, ente che lo vede occupare la posizione n. 15 del ranking di gennaio.
Moncelli (foto) è reduce dalla brillante prestazione fornita in Danimarca ad inizio gennaio dove impose il pareggio all’imbattuto beniamino locale Oliver Meng.
In programma anche il match del super welter marocchino residente a Verona Mohammed Graich (7-2) che sfiderà Lelito Lopez (10-0), originario del Mozambico.
Domani al Chumash Casino di Santa Ynez in California Il promoter Loeffler organizza un evento che porta nel clou un duello valido per il vacante titolo Continental America WBC dei pesi welter . Di fronte l’armeno di Los Angeles Gor Yeritsyan(17.0) che ricordiamo Wbo Youth opposto al texano ex Wbc Usa Silver Quinton Randall, (13.1.1)
Loeffler ha presentato così l’evento :
“Siamo entusiasti di portare nuovamente la boxe di livello mondiale al Chumash Casino Resort. .Yeritsyan contro Randall è un grande incontro per il titolo Continental WBC. Gor è imbattuto e viene da una grande vittoria al Madison Square Garden il mese scorso contro l’esperto Veron mentre Randall,ha subito la prima sconfitta in carriera ai punti in novembre a Las Vegas contro l’imbattuto Brian Norman Jr ma disputando un ottimo match. Si annuncia ben preparato e viene a Santa Ynez per vincere il titolo e togliere il record di imbattibilità a Gor',.
Yeritsyan, 28 anni, è allenato dal Hall of Fame , sette volte “trainer of the Year “ Freddie che ha parlato ieri, alla presentazione del match, del suo promettente allievo :
-Gor prossimamente potrà battersi per un mondiale . Ha tutto quello che serve a un campione e credo darà spettacolo venerdì . Randall è un combattente tenace e ha tutta la nostra attenzione. 'Gor è grandemente motivato dalla comunità armena della California che verrà a sostenerlo in massa e darà spettacolo -
Nei superleggeri il 21enne emergente californiano Cain Sandovalargento ai nazionali Usa Youth 2018 imbattuto in undici match tutti vinti per ko affronta l’esperto Xavier Molina (22,5) in un match sui dieci tempi
L’imbattuto numero tre del ranking IBF ex campione IBO dei pesi mosca il 25enne filippino Dave Apolinario (20.0) poche ore fa ha ottenuto una importante vittoria sul quadrato della mitica Korakuen Hall, di Tokyo in Giappone. “Doberman” ha superato per ko alla quarta ripresa il tailandese Tanes Ongjunta che veniva da otto successi consecutivi. Apolinario si è ripreso da un knockdown al terzo round e ha messo al tappeto con una serie Ongjunta nel quarto assalto. Nella riunione grande delusione dei fan giapponesi .
Il cugino del numero uno al mondo “pound for pound” Naoya Inoue ha perso in titolo Wbo Asia Pacific dei superleggeri. Koki Inoue (17.2) è stato sconfitto dal connazionale giapponese Daishi Nagata ai punti in 12 round.
Molta stampa americana considera il 24enne di Norfolk Keyshawn Davis il futuro dominatore dei pesi leggeri.
Certo la medaglia d'argento olimpica di Tokyo e attuale campione IBF USBA , WBC USA, WBO Inter-Continental di strada ne ha fatta molta nella passata stagione. Non si può non tenere in considerazione un giovane che batte avversari del rango come Burgos, Yigit, Patera e soprattutto l’ex campione di due ctegorie di peso come Jose Pedraza
The businessman Davis ha lasciato a bocca aperta gli opinionisti di Las Vegas lo scorso otto febbraio demolendo in soli sei round appunto “Sniper “ Pedraza .
Sky Sport ha voluto intervistare il giovane virginiano per esplorare i anche i suoi obiettivi futuri :
'Dio mi ha aiutato a dare una prestazione spettacolare a Las Vegas . Mi sono sorpreso, ma non troppo perché so di cosa sono capace, ma quando entri lì sopra e li vivi davvero quei momenti può anche succedere che non dai il meglio di te. Io ci sono riuscito e sono molto orgoglioso di me stesso . I colpi al corpo sono stati il pane quotidiano durante quel combattimento, penso che il piano di gioco che il mio allenatore Brian McIntyre, aveva preparato ha funzionato perfettamente. - Continua Davis- Ritengo di avere molta esplosività nei colpi che alterno con disinvoltura ma sopratutto ho un jab formidabile che sistema logni cosa .. Si è vero che ho sfidatoTeofimo Lopez. Non mi sono piaciuti alcuni dei suoi commenti – Sono anche convinto che abbia faticato tanto a battere Jamaine Ortiz. . Con Teofimo l’alterco è nato dopo il match .
Stava parlando alla folla e per caso mi ha guardato. Gli ho detto: 'Bel combattimento Teofimo' e lui mi ha risposto minaccioso :
'Sì, è stato un bel combattimento, stavo cercando di renderlo ancora più spettacolare ma quando gli avversari sentono la mia potenza iniziano a correre. Tu sarai il prossimo-
Accadeva quattro anni fa. Il 22 febbraio 2020, all'MGM Grand di Las Vegas, Tyson Fury batteva Deontay Wilder per kot 7. Era il loro secondo confronto.
Il sinistro di Tyson Fury comanda il match, il destro lo risolve. Deontay Wilder è stato dominato, senza mai riuscire a trovare un momento per piazzare il suo devastante destro. La bravura dello sfidante lo ha trasformato in un pugile senza armi, incapace di mettere in piedi un’azione di attacco, lo ha privato della sua arma migliore. Un maestro Fury, un allievo impreparato WIlder. Il jab sinistro del britannico ha comandato la scena, ha tolto spazio e tempo a Wilder, gli ha spezzato sul nascere la speranza di un destro che potesse ribaltare l’incontro. Tyson doveva essere perfetto in ogni secondo del match, lo è stato. Al campione sarebbero bastati due secondi per far scattare quel diretto destro che avrebbe chiuso la sfida in suo favore, non ha mai trovato la strada e la scelta di tempo per piazzarlo.
Due volte giù Wilder. Nel terzo e nel quinto round. Il destro di Fury appena dietro l’orecchio sinistro del campione nel terzo round. È stato l’inizio della fine. Deontay è andato al tappeto, ha provato per altre quattro riprese a tirarsi su da quel colpo e non ci è riuscito. Il sangue che usciva dall’orecchio intimoriva l’angolo, The Bronze Bomber sembrava fosse stato privato con un solo colpo di tutta la sua magia. Nella quinta ripresa un gancio sinistro sotto metteva di nuovo giù Wilder. Ma a destare stupore era la facilità con cui Fury teneva il match in mano. Lo comandava con la sua maggiore abilità tecnica, con una scelta di tempo e velocità di esecuzione che l’altro non poteva contrastare. È stata la lezione di un maestro a un rivale che proprio non riusciva a capire costa stesse accadendo, non perché non volesse, ma perché non aveva i mezzi per farlo. La boxe di Wilder è elementare, non lo scopriamo certo oggi. Ha in repertorio una sola arma, il diretto destro. Quando arriva a segno è devastante, terribile. Tyson Fury lo ha disinnescato accorciando la distanza, anticipandolo con il jab sinistro, esercitando pressione per l’intero incontro. Un capolavoro tecnico e tattico. Ha trovato la notte magica al momento giusto. E non c’è stata storia. Traballante sulle gambe, incapace di imbastire la minima reazione Wilder ha vinto un solo istante del match. Lo ha fatto quando l’arbitro ha inflitto un richiamo ufficiale a Fury nel quinto round. Poi, il buio. Alla settima ripresa la conclusione, due diretti destri al volto e un terzo destro sotto. Kenny Bayless, dopo che l’angolo del campione aveva lanciato l’asciugamano, ha dichiarato il kot dopo 1:39. Non so se la ferita all’orecchio sinistro di Deontay Wilder avesse privato il campione di qualsiasi scampolo di reazione, non so se ne avesse minato l’equilibrio. Quello che so è che Tyson Fury ha riconquistato il mondiale dei massimi nel modo più chiaro, esaltante, emozionante in cui potesse farlo. Dominando il match da qualsiasi angolazione lo si voglia guardare. Lo ha dominato tecnicamente, sul piano della personalità, su quello della scelta tattica, sulla precisione dei colpi, sulla concentrazione. Ha vinto il migliore, non c’è stata storia. Grande Tyson Fury, deludente Deontay Wilder.
cDavin Haney (31-0, 15 ko) difenderà il mondiale superleggeri WBC il 20 aprile al Barclay Center di Brooklyn, New York, contro Ryan Garcia (24-1-0, 20 ko).
Il match sarà trasmesso in pay per view da DAZN. La conferma è arrivata da Oscar De La Hoya, boss della Golden Boy Promotions. Entrambi i protagonisti hanno 25 anni.
L' evento di maggior attrattiva nel mondo MMA sta per concretizzarsi sabato a Riyadh in Arabia Saudita .
Le due più importanti sigle Professional Fighters League e Bellator si affrontano in un duello all'ultimo campione. A fare da "most important guest" ci sarà nientemeno che Mike Tyson il quale consegnerà ai tre vincitori una preziosissima cintura prodotta in versione unica per l'evento. " Iron Man" dunque principale personaggio al centro di questa manifestazione che metterà alcuni dei migliori combattenti della PFL contro alcuni dei migliori di Bellator, inclusi tre incontri validi per titoli mondiali .
Tyson assegnerà ai vincitori dei primi tre incontri la cintura del titolo Champion of Champions "appositamente realizzata per l'occasione: - 'Non vedo davvero l'ora perché questa è l'unificazione dei due campioni di diverse categorie i e diverse organizzazioni', ha detto Tyson a ESPN.- Nell'evento principale, il campione dei pesi massimi PFL Renan Ferreira affronterà il campione dei pesi massimi Bellator Ryan Bader. E' stato annunciato che Il vincitore, affronterebbe nel prossimo prossimo match di MMA Francis Ngannou
Come è noto Ngannou, l'ex campione dei pesi massimi UFC è reduce da un incontro di boxe contro Tyson Fury, e affronterà Anthony Joshua l'8 marzo in Arabia Saudita. Il chairman della serata Donn Davis ha detto che Ngannou sarà presente per studiare il suo prossimo avversario per guardare la card PFL vs Bellator.
