Sarà, quella di sabato prossimo, la grande notte di Michel Soro (33-2-1; 22 ko). Sul ring del palasport di Marsiglia, infatti, il superwelter della Costa d’Avorio naturalizzato francese e residente a Villeurbanne, alle porte di Lione, tenterà di conquistare la vacante cintura iridata Wba della categoria, dopo avere sfiorata quella ad interim esattamente due anni orsono, quando cedette d’un soffio e con un verdetto molto contestato, al 29enne imbattuto argentino Brian Castano. Proprio quest’ultimo rappresenta al momento un mistero...Il poderoso, brevilineo e asfissiante pugile di Buenos Aires, dopo avere sconfitto Soro, si é ripresentato a Parigi nel marzo 2018 e ha conquistato il titolo “vero” imponendo un durissimo kot al 12° round ad un altro transalpino, Cedric Vitu, tristemente noto in Italia per avere sconfitto prima del limite Fiordigiglio e Matano. Ebbene, con il vento in poppa e le quotazioni alle stelle, Castano  ha confermato poi tutte le proprie qualità fermando sul pari, alla prima difesa, il mancino e favorito cubano Erislandy Lara, a Broocklyn lo scorso 3 marzo. Tutto sembrava a quel punto ormai deciso e certo: rivincita con Soro in Francia! Invece, per ragioni mai chiarite, Castano ha abbandonato la cintura lasciando tutti annichiliti, compreso Abel Sanchez, che da tempo sta allenando proprio Soro in California, che ha dichiarato: “Non ha senso! Ha rinunciato ad una corona mondiale, il sogno di ogni pugile, senza combattere!”.

La Wba avrebbe voluto che Soro affrontasse, al posto dell'argentino per il titolo divenuto vacante, lo stesso Lara, ma il clan del caraibico ha rinunciato perché non avrebbe avuto abbastanza tempo a disposizione per prepararsi a dovere. Ed ecco, alla fine, spuntare il nome del russo Magomed Kurbanov (17-0-0; 11 ko), imbattuto 23enne di Ekaterinburg, il quale uscirà per la prima volta dai confini del proprio Paese. Si tratta di un giovane molto forte fisicamente e con notevole potenza nei guantoni, però sino ad oggi non ha ancora incontrato rivali di alto spessore. E’ un po’ un oggetto “misterioso” dal quale Soro farà comunque bene a guardarsi, perché é ben nota la grinta, la “cattiveria” agonistica e la determinazione degli atleti russi. Per tale ragione torniamo alla frase iniziale: per l’ivoriano-transalpino sarà la grande notte! Si tratta di un pugile completo sotto l’aspetto tecnico, atletico, caratteriale, professionale e possiede anche colpi molto duri. E’ sicuramente favorito e ha l’imperdibile occasione di arrampicarsi sulla vetta del mondo per poi affrontare, in una difesa stellare, Erislandy Lara. E’ molto seguito e rispettato in Francia per il suo valore di atleta, ma anche per lo stile irreprensibile di vita e c’é da scommettere che contro Kurbanov darà tutto se stesso e forse più, pur di vincere. Dovesse fallire, molto difficilmente gli si ripresenterebbe un’altra occasione simile e di ciò é di certo consapevole.  Non é facile prevedere l’andamento del match, ma Michel non ama studiare troppo a lungo il rivale di turno. Dopo un paio di riprese pigia a tavoletta sull’acceleratore, alternando pesanti serie sopra-sotto e se ciò accadrà anche contro il cosfidante russo, la battaglia dovrebbe risultare spettacolare, intensa e probabilmente destinata a concludersi prima del limite, perché anche Kurbanov predilige lo scontro acceso in cui far valere la dinamite che racchiude nei guantoni. L’sperienza, la padronanza del ring, l’abitudine ad incontri di alto livello, il repertorio tecnico e la varietà delle azioni sembrerebbero a vantaggio di Soro, ma attenzione! Il giovanissimo pugile dell’Est non è un turista…

Nel sotto-clou molta curiosità per “The Phenomen”, il cui soprannome é di per se stesso assai significativo. Si tratta del 29enne imbattuto supermedio afro-francese Kevin Lele Sadjo (12-0-0; 12 ko), campione nazionale della categoria e vincitore per ko di tutti gli incontri disputati! Non ha ancora affrontato avversari di rilevante quotazione, ma il record evidenzia che certamente é in possesso di pugni molto pesanti. Per il vacante Interc.le Wba si troverà di fronte il 32enne argentino Walter Gabriel Serqueira (22-5-0; 15 ko), un generoso e combattivo pugile proveniente dalla superiore categoria dei mediomassimi, cimentatosi già con alterni risultati per cinture internazionali “minori”. Tutto lascia presagire che Sadjo dovrebbe allungare ulteriormente la serie dei propri successi e magari “fare 13” in termini di ko, proiettandosi verso posizioni importanti in Europa e anche oltre. Un importante esame, per lui. Si potrà constatare se egli sia un elemento dal futuro prestigioso o solo il prodotto di una carriera sinora sapientemente costruita "a tavolino".