L’estate della Formula 1 è stata molto particolare. Alonso vincendo a Valencia ed in Germania ha provato la fuga, la McLaren trionfando in Ungheria, a Spa e a Monza ha sognato il titolo mondiale. Le Red Bull sembravano quasi completamente fuori dai giochi.
Profeta in patria – Il week-end del Gp di Valencia è stato folle. In molti pensavano che la Ferrari potesse vincere facilmente, ma dopo le prove i sogni di gloria sembravano dover rimanere tali. Perchè Alonso incredibilmente nelle qualifiche è undicesimo! In gara accade di tutto. Vettel partito in pole ha dominato nei primi trenta giri, poi la sua Red Bull lo abbandona. Hamilton, che sbaglia strategia, poco dopo metà gara viene superato da un arrembante Alonso, che dopo una splendida partenza mirava al podio. Davanti a tutti, dopo il ritiro del campione del mondo, c’è a sorpresa il francese Grosjean, che però viene lasciato a piedi dalla sua Lotus. Alonso è primo e gestisce alla grande la parte finale del Gp di Valencia, che vince davanti a Webber e Schumacher. I due piloti partiti nelle ultime file hanno azzeccato la strategia e hanno sfruttato il k.o. di Hamilton, speronato da Maldonado.
Webber beffa Alonso – A Silverstone Fernando Alonso conquista la pole position. Il pilota della Rossa fa una gara di testa meravigliosa e senza problemi tiene alle spalle i due piloti della Red Bull, che sul circuito britannico si trovano a meraviglia. Le strategie diversificate, però, regalano il successo a Mark Webber, che a quattro giri dal termine sferra l’attacco decisivo al pilota della Ferrari, che deve accontentarsi del secondo posto. Vettel li accompagna sul podio. Hamilton è ottavo, Button decimo!
Fernando di Germania – Dal Gp di Hockenheim il Mondiale di Formula 1 ha una premiazione più lunga e più bella. Dopo l’inno nazionale, la premiazione e lo champagne, sul podio arriva un intervistatore d’eccezione. In Germania il compito è toccato a Niki Lauda che è, da sempre, un uomo molto schietto. L’ex pilota austriaco ha iniziato così la sua intervista a Fernando Alonso vincitore della gara: ‘Vincere per te oggi deve essere stato bellissimo. Perché oggi in Germania ha vinto un pilota spagnolo su una macchina italiana.’. Alonso, felicissimo, ha lanciato una stoccatina alla Merkel, ma non ha voluto aggiungere che il progettista della Ferrari è un greco! La gara non è stata divertente perché lo spagnolo ha dominato. Partito dalla pole Alonso è stato sempre al comando. Sul podio con lui sono finiti Button e Raikkonen. Quarto un sorprendente Kobayashi. Alle sue spalle Vettel, al solito deludente in casa. Hamilton l’unico ritirato.
Risveglio McLaren – All’Hungaroring la McLaren è di casa. Negli ultimi sei anni per cinque volte la scuderia inglese è riuscita a trionfare in Ungheria. Hamilton conquista la pole e mette sin dall’inizio al sicuro il successo. Alle sue spalle accade di tutto. Grosjean partito in prima fila, a un certo punto, pensa addirittura alla vittoria, ma alla fine deve accontentarsi del terzo posto, perché Raikkonen con una manovra decisa lo sorpassa dopo il secondo pit stop. Vettel è quarto. Alonso, ringrazia le strategie fallimentari di Button e Webber, e chiude al quinto posto.
Jenson trionfa a Spa – La partenza del Gp del Belgio resterà a lungo nella memoria di tutti gli appassionati. Perché il francese Grosjean con una manovra azzardata ha provocato un incidente che poteva avere conseguenze molto serie. Il pilota della Lotus scatta bene, ma stringe Hamilton i due si toccano, le vetture imbizzarrite diventano incontrollabili, entrambi colpiscono Alonso, il leader del Mondiale vede la vettura di Grosjean a una cinquantina di centimetri dal suo volto! Quando la gara riprende Button, partito in pole dopo tre anni e mezzo, prende un consistente vantaggio ed ipoteca il successo. Alle spalle dell’inglese, che non vinceva da quasi sei mesi, si piazzano Vettel, autore di una valanga di sorpassi, Raikkonen, Hulkenberg, e Massa.
1a vittoria a Monza per Hamilton – Con la Red Bull in difficoltà, a Monza sembrava di essere tornati indietro di qualche anno con Ferrari e McLaren in lotta per pole position e vittoria. Nelle qualifiche Alonso è il più veloce, ma nell’ultima manche lo spagnolo ha un problema. Hamilton e Button si prendono la prima fila, Massa è terzo, Fernando solo decimo! Al via Massa brucia Button e si mette in scia ad Hamilton, che inizia una gara solitaria. Alonso è scatenato dopo due giri è già quinto. I tifosi della ‘Rossa’ sognano addirittura la vittoria. Button supera Massa, ma poco dopo metà gara la sua McLaren lo abbandona. Oltre all’inglese non chiuderanno la corsa Webber e Vettel. Alonso supera Massa e si porta al secondo posto, che non riuscirà a mantenere per ‘colpa’ di uno scatenato Perez che, grazie ad una splendida strategia, a Monza conquista il terzo podio stagionale. Lewis Hamilton vince per la prima volta in Italia e conquista la seconda posizione nel Mondiale. I punti di distanza da Alonso, giunto terzo, sono 37! Massa, quarto, ha preceduto Raikkonen, Schumacher, Rosberg, Di Resta, Kobayashi e Bruno Sen
