Dopo la scinfitta con Fonfara lo  sfida il connazionale Reyes

 Di Vittorio Parisi

Si vede proprio che per gli statunitensi è il 13 a portare male e non il 17 visto che proprio 17 sono i match previsti sabato a El Paso, Texas, dove però l'attenzione dei più sarà rivolta ancora una volta al messicano Julio Cesar Chavez Jr, 29enne forse all'ultima spiaggia non si sa nemmeno bene in che categoria dato che è possibile che i 77 chili da contratto non vengano rispettati da questo figlio di papà che si ostina a non diventare grande. Sono tante le occasioni che questo Chavez ha avuto e le ha gettate più o meno tutte, ultima quella dell'ultimo rientro, umiliato dal polacco Fonfara. Droga, alcol e chissà cos'altro hanno dato la caccia alla flebile volontà di un pugile che ha lavorato con Freddie Roach e non gli è andato bene, con Nacho Beristain e idem come sopra e che adesso prova a far fare la stessa fine a Roberto Garcia. Questo Chavez non è suo padre, un altro vizioso baciato da un talento straordinario ma anche lui talento ne avrebbe sia pure in misura molto minore, solo che una volta arrivato verso l'alto ha deciso di scialacquarlo. Però ha un nome e questo nome vende biglietti e così invece che prenderlo a pedate come capiterebbe a tutti quanti gli altri chi organizza se lo tiene stretto nonostante tutto. Le giurie poi si mostrano, da questa parte del mondo, vogliose di dargli una mano.

Dopo la sconfitta con Fonfara, Chavez torna contro uno che in condizioni normali batterebbe. E' un messicano come lui, si chiama Marcos Reyes (33-2, ) e a questa sfida arriva per aver battuto David Lopez, un pugile che qualche anno fa aveva un buon nome fra i pesi medi, peccato che non vinca un match dal 2012. Una vittima sacrificale ottima perché ha un buon record ma non ha battuto mai nessun pugile di vero nome. Parlavamo di condizioni normali ed è lì che si deve vedere cosa succederà. Per intenderci, se Chavez anche questa volta non ha fatto le cose per bene, se non ha più il pugilato come ispirazione primaria di vita, allora rischia anche contro questo Reyes. Staremo a vedere ma se fosse così sarebbe davvero grossa! E in questo caso dubito ci sarebbero ancora occasioni.