La notizia ufficiale che  il "figlio della leggenda", Julito Cesar Chavez, si batterà con Alfredo Angulo è arrivata ieri sera. Il match è stato inserito a sorpresa nel programma in cui il campione dei massimi  Wbc, Deontay Wilder affronterà Tyson Fury allo Staples Center di Los Angeles.

Della sfida tra Chavez Jr. e Angulo si parla da mesi ed essa trova notevole spazio sui media messicani  ma di veramente interessante c'é solo la voglia di Chavez di tornare a battersi a 76 kg, perchè l'antico  guerriero Angulo da cinque anni rifila eclusivamente delusioni.

"Sono entusiasta di rientrare il 1° dicembre per esibirmidinanzi ai grandi fan messicani di Los Angeles-Ha detto Chavez-Combatterò da supermedio dove so di poter battere chiunque. Sono concentrato e mi sento forte. Angulo sarà il primo ostacolo, poi inseguirò una cintura mondiale. Metto già in guardia tutti gli avversari di categoria: Chavez è tornato!".

Un Chavez (50-3-1, 32 KO) dunque bello e pimpante. Si spera lo sia anche sul ring contro un avversario che riscuote ancora credito, ma che dal 2013 ad oggi, su sette match, ne ha persi cinque di cui due per ko. 

Indubbiamente, il 36enne Angulo è un atleta che non si risparmia sul ring, sempre pronto a scambiare e generosissimo, ma i numeri sono numeri; per il rientro di Chavez, il quale ha combattuto l'ultima volta nel maggio del 2017 perdendo ai punti da Canelo Alvarez, "El Perro" è un avversario facile.

Un altro problema che Julito troverà anche se batterà Angulo, è che in categoria ci sono pochi avversari che possono portare al trentacinquenne Chavez jr. le borse che è abituato ad ottenere. A meno che non riesca a risalire la classifica e ad essere promosso sfidante di Callum Smith o Gilberto "Zurdo" Ramirez dovrà accontentarsi di compensi davvero modesti.

Continuerà ad avere la voglia di sudare in palestra? Vedremo.