Interessante appuntamento  sabato 19 maggio al Paleinaudi di Moncalieri, dove l'organizzazione della Kombat Sport proporrà un evento decisamente intrigante. Musica, spettacolo e boxe nella stessa serata, che avrà come evento clou il rientro sul ring di Andrea “Sugar Ray” Scarpa, già campione italiano dei leggeri e Wbc Silver dei superleggeri.

Andrea viene da una trasferta poco fortunata in Francia, in cui ha lasciato nelle mani dello scaltro Petitjean il titolo dell’Unione Europea e ora ha tutta l’intenzione di riguadagnare le posizioni di vertice che l'hanno visto nella top ten mondiale dei superleggeri Wbc, nel 2016.

-Voglio tornare a battermi ad alti livelli-Ha detto il pugile foggiano-piemontese-Sento di poterlo fare e le ultime sconfitte con Ohara Davis e Petitjean ora le considero solo esperienze utili e capaci di  contribuire  a rafforzarmi tecnicamente e psicologicamente. Importante dunque questo rientro a Moncalieri per il quale ho chiesto al mio manager Christian Cherchi un avversario quotato. Conservo un ricordo doloroso del match di  gennaio contro Petijean. Ho sbagliato contro un mancino che stava a centro ring e io  cercavo di colpirlo  d’anticipo. Nella parte centrale del match ha raccolto troppi punti. Non ho sfruttato a dovere la mia altezza, ma ora ho intenzione di proporre una boxe più concreta. Con il maestro  Antonio Di Renzo stiamo lavorando molto sulla parte offensiva della mia tecnica. Voglio rischiare di più e soprattutto colpire con più efficacia. Quando mi sono proposto in questa veste contro il messicano Ocuna nel maggio 2017, i risultati si sono visti. Voglio fare bene nel match di maggio e puntare subito a qualcosa d’importante–.

Combattere a Moncalieri davanti alla tua gente sarà particolarmente stimolante; come stai preparando questo match?

-La Kombat Sport sta allestendo una serata alternativa, con vari show, che attirerà molta gente e questo indubbiamente mi responsabilizza. Ora, al lavoro nel mio Ddr Cocktai Bar di Moncalieri, sono supportato da uno staff di collaboratori che mi permette di allenarmi al mattino e al pomeriggio e di andare al lavoro la sera. Sento che la mia applicazione in palestra sta dando importanti frutti che voglio mettere in mostra il 19 maggio. La pesantezza delle mie mani è un fatto reale e voglio che sia sempre più determinante.  Se vincerò bene il prossimo match, punto a un titolo internazionale di qualsiasi sigla e, perché no, ad una nuova esperienza per il titolo dell’Unione Europea. Vorrei cancellare l’esperienza negativa con Petitjean-.