Nessun problema per il peso welter canadese Mikael Zewski (29-1) impegnato ieri sera nella riunione organizzata dal Group Yvonn Michel al Montreal Casino di Montreal.

Zewski, al suo rientro dopo un anno e mezzo di inattività causa infortunio, si è infatti liberato in due riprese dell'argentino Martin Enrique Escobar (17-4).

Adesso, il 28enne canadese, è atteso da un intenso piano di lavoro predisposto dal GYM, in concertazione con il suo manager Cameron Dunkin, che lo vedrà salire sul ring in ben tre occasioni nel primo trimestre del 2018.

Il primo impegno è fissato per il 15 febbraio mentre nel mese di marzo combatterà nel sotto clou della riunione che avrà alla testa del cartellone Adonis Stevenson (29-1) impegnato nella difesa del mondiale medio massimi WBC.

Nel mese di giugno Zewski sarà invece la vedette dei una grande riunione che il GYM organizzerà al Videotron Center di Quebec City, dove affronterà un avversario classificato tra i primi dieci delle classifiche mondiali.

Come gli appassionati ricorderanno Zewski salì alla ribalta generale nel 2009 raggiungendo i quarti di finale dei mondiali dilettanti di Milano dove al primo turno superò il cubano Carlos Banteur, medaglia d'argento ai giochi di Pechino 2008.

Nel 2010 il passaggio al professionismo con il manager Cameron Dunkin che ne affidò la gestione operativa alla Top Rank.

Dopo una striscia vincente di ventisei incontri, nel 2015 arriva la prima sconfitta contro il russo Ponomarev che ridimensiona le sue ambizioni di vertice.   

Arrivato a scadenza il contratto con la Top Rank Zewski si lega così contrattualmente al GYM che crede ciecamente nelle sue possibilità ad alto livello e che imposterà su di lui buona parte delle sue serate pugilistiche in Canada.

Max