L'annuario del pugilato italiano è giunto alla decima edizione
Ne mancava soltanto uno ! Ora sono tutti e dieci lì nel mio scaffale pronti a essere consultati , pronti a raccontare la storia della boxe italiana dell’ultimo decennio assieme a tante altri avvenimenti, a statistiche , a record che non troverete mai da nessun’altra parte.
Alla consueta ricerca della precisione e qualità nell'informazione, quella che viene considerata la "bibbia italiana della boxe ", ha aggiunto anno dopo anno importanti novità che ne hanno fatto uno strumento fondamentale per chi ,come me vive e lavora, nel mondo sportivo.
“L’annuario della Boxe italiana ” con questa edizione del 2013 ha compiuto dieci anni e merita l’attenzione di ogni vero appassionato della nobile arte. Guardo con curiosità e rispetto il primo numero della serie che aveva una copertina bianca e nera e una impaginazione molto artigianale, ma appena sfogliata qualche pagina le notizie, i riferimenti, le foto ,oggi antiche, scatenavano la suggestione dei ricordi e l’opera alla fine manteneva ciò che aveva promesso : il racconto di un anno di storia vera del nostro pugilato.
Dieci anni fa gli autori sapevano di combattere una sfida quasi senza speranza con la rete, e invece, con la pubblicazione della edizione del 2013 il confronto è ancora vivo e orgogliosamente vinto anche questa volta.
Lo storico Pietro Anselmi aveva iniziato a raccontare la storia di tutti i pesi massimi che avevano vinto un titolo nazionale e in questa edizione completa la preziosa collezione raccontando le imprese, le battaglie ,le vite sportive dei superwelter e dei supermedi. Il particolare che mi ha colpito profondamente in questa enorme galleria di personaggi , ormai antichi e spesso vicini all’oblio , è il record personale. Quello che consultate spesso attraverso internet è il più delle volte inesatto quello che pubblica l’annuario è invece vero, quasi infallibile, un oggetto “cult” da conservare gelosamente,o meglio, da collezionare. Non conosco personalmente Demetrio Romanò, ma credo sia un ricercatore eccezionale. Le curiosità, i preziosi Albi d’Oro, le mappe sono di una precisione unica che assieme ai record professionisti e dilettanti (Forniti dalla Fpi)regalano una completezza di informazione davvero invidiabile.
Dell’Amore mi ha pregato di non fare mai paragoni con il mitico Ballarati o con altri record- book degli anni passati e io lo accontento, ma l’Annuario del pugilato italiano è innegabilmente figlio del suo tempo e in questo ultimo decennio è stato il migliore, il più completo testo di ricerca che il pugilato italiano potesse avere. Ai magnifici autori un dovuto ad maiora ….
Maurizio Ricci
Il volume , che porta in prima pagina la foto di Devis Boschiero miglior pugile italiano 2012 secondo Boxeringweb è composto da 254 pagine e contiene:
- cronologia dei titoli italiani professionistici dal 2000 ad oggi;
- tutti i record completi dei pugili professionisti italiani in attività;
- l’elenco degli incontri mondiali ed europei disputati nel 2012;
- un’inedita parte storica con i record di tutti i campioni italiani dei pesi supermedi e superwelter;
- world series of boxing 2011/2012 e 2012/2013: Dolce & Gabbana Italia Thunder
- tante curiosità e fotografie attuali e d’epoca,
- lista completa di tutti i pugili italiani dilettanti in attività con società di appartenenza, categoria di peso, dati anagrafici e record.
Gli autori chiedono a tutti i lettori di aiutarli a diffondere il valore del volume presso gli appassionati e i collezionisti in nome della Nobile Arte.
Per informazioni e ordini, è possibile contattare direttamente Demetrio Romanò all’indirizzo e-mail