Chi vince diventerà challenger
di Carlo Tartaglia
Questa sera ad Ekaterinburg, Russia il pugile di casa Alexander “Sasha” Povetkin affronterà il rumeno Christian Ciocan “Hammer” in una sfida che ha il sapore di uno spareggio per il titolo mondiale. Entrambi i contendenti hanno enormemente bisogno di una “W” che li proietterebbe molto in alto nelle top 10 degli enti internazionali.
Povetkin (32-1, 23 KO) ha 38 anni ed è uno dei più pericolosi puncher tra i pesi massimi in circolazione. Già campione WBA della categoria dal 2011 al 2013, Sasha sogna di chiudere la carriera col botto riconquistando il titolo. Per farlo dovrà a tutti i costi vincere venerdì sera.
Va detto che, nel recente passato, Povetkin è risultato due volte positivo all’antidoping, causando la cancellazione delle sfide contro Deontay Wilder per il mondiale WBC e Bermane Stiverne per il titolo ad interim dello stesso ente. Il russo è stato dunque graziato due volte: oltre che sul ring non si può più permettere errori fuori dal quadrato.
Hammer (22-4, 12 KO) ha 30 anni, è nato in Romania ma risiede in Germania, dove ha iniziato e portato avanti la maggior parte della sua carriera professionistica. Nel suo curriculum 4 sconfitte (l’ultima delle quali contro Tyson Fury) ma Christian è in serie positiva: viene da 5 vittorie di fila, tra cui quella da sfavorito sull’inglese David Price in Gran Bretagna, a febbraio di quest’anno. La sua è una boxe essenziale e ordinaria che raramente si discosta dall’1-2-3.
COSA ASPETTARSI
Sicuramente non un incontro ad alto tasso tecnico ne’ un confronto particolarmente pregevole dal punto di vista stilistico: questi due pesi massimi badano alla sostanza. Detto questo, potremmo però assistere ad un buon match e forse ad un KO spettacolare.
Povetkin ha sicuramente dalla sua parte la potenza, e ha in entrambe le mani la dinamite per chiudere la sfida anche solo con un colpo. Hammer è un pugile discreto, abbastanza versatile e piuttosto ruvido corpo a corpo. Ci aspettiamo un Povetkin all’attacco per tutta la durata del match e crediamo che vincerà prima del limite. Chi uscirà con un successo dalla sfida di venerdì potrà essere nominato sfidante ufficiale di Joseph Parker per la sigla WBO o addirittura di Anthony Joshua, WBA.
RICCO SOTTOCLOU
Nei match di contorno vedremo in azione una serie di prospect di casa: Magomed Kurbanov (12-0) opposto ad Akinori Watanabe (35-6) nei superwelter, il superpiuma Evgeny Chuprakov (18-0) contro Pablo Manuel Ojeda (14-3) e il peso leggero Pavel Malikov (12-0) vs Deiner Berrio (20-0-1). A queste sfide se ne aggiungeranno altre 6 di variabile interesse e qualità. Come di consueto tanti match, tanta carne al fuoco nelle riunioni russe.
Al peso Povetlin 101,15 kg - Hammer 116,36 kg