Vittoria immeritata di Natasha Jonas
Uno dei più combattuti match della storia del pugilato femminile macchiato da un verdetto assolutamente sbagliato andato, guarda a caso, alla pugile di casa Natasha Jonas ai danni di Mikaela Mayer che per la seconda volta prende una solenne fregatura nel Regno Unito dopo quella contro l'altra americana Alycia Baumgardner. Si combatteva per il titolo IBF dei pesi welter detenuto dalla Jonas e il match è stato equilibrato per 4-5 round con la Mayer, 33 anni, che prendeva l'iniziativa e la 39enne Jonas brava a reagire colpendo d'incontro e lavorando al corpo con continuità. Dall'altra parte la Mayer, che per la prima volta in carrirera affrontava una mancina, ci ha messo una ripresa ad adattarsim a poi ha cominciato ad andare a segno col destro al volto che presto ha segnato lo zigomo sinistro della inglese.
Nelle riprese centrali però la Mayer ha preso il sopravvento imponendo un maggiore ritmo e una maggior potenza nei colpi, la Jonas ha spesso dovuto ricorrere alle tenute, mai richianata neppure una volta ufficiosamente dall'arbitro Howard Foster, guarda caso inglese. La Jonas è sempre stata nel match, ha provato una reazione nel 9° round, molto equilibrato, pur essendo sempre costretta a combattere andando all'indietro ed è sopravvissuta a un 10° e ultimo round in cui l'americana l'ha colpita violentemente sotto e sopra.
Tutto inutile, una giudice aveva un giusto 97-93 per la Mayer, due altri giudici 96-94 e 96-95 per l'inglese. Se fossimo nella Mayer non torneremmo nel Regno Unito neppure in vacanza.
