Il presidente WBC Mauricio Sulaiman ha reagito seccato alle frecciate lanciate dal massimo Dillian Whyte che si ritiene trascurato e penalizzato dall'Ente pugilistico in cui occupa il primo posto del ranking .
"Ho parlato a lungo con il gruppo di Eddie Hearn e Dillian Whyte,- Ha detto Sulaiman a Seconds Out -ma evidentemente abbiamo valutazioni diverse e tutto si è trasformato in uno spiacevole bisticcio mediatico,. Una situazione diventata altamente deplorevole perché questo influenza i nostri rapporti.
Sulaiman con Hearn
Abbiamo il massimo rispetto per Dillian Whyte. Lui è il nostro challenger numero 1, il nostro campione Silver : un combattente tremendo che merita la valutazione che ha attualmente ma non mi và di essere , insultato più e più volte . Questo rende molto difficile continuare ad avere un rapporto sereno . Stiamo attraversando un processo di continue variazioni ai vertici dei pesi massimi , ma se vogliono gestirlo attraverso la stampa potrebbe cambiare anche il nostro atteggiamento.
Abbiamo offerto a Dillian Whyte una lotta per il campionato ad interim dallo scorso ottobre e c'è stato disinteresse totale .Sono un pò insispettito dal fatto che i fan britannici riescano a vedere solo un lato della storia. Sono stato insultato sui social media,ed è stata messa in discussione la reputazione di di mio padre, una offesa per la mia famiglia. Sosteniamo la giustizia, la nostra storia è molto chiara a proposito. Prenderemo dunque le decisioni più giuste al momento opportuno".