(Vincent Legrand)

La piccola e stupenda cittadina di Douai (43.000 abitanti), nell’estremo nord della Francia a due passi dal Belgio, ospiterà tra poche ore il match valevole per il vacante campionato d’Europa dei mosca tra l’imbattuto 26enne Vincent Legrand (26-0-0; 16 ko), residente non lontano dalla sede dell’incontro, e lo spagnolo di Madrid, ma di radici peruviane, il 32enne mancino Juan Hinostroza (7-8-1; 4 ko), il cui record evidenzia come la categoria sia ormai agli “sgoccioli” nel Vecchio Continente, per il rapido mutamento fisico evidenziatosi nelle nuove generazioni. Mai, soltanto alcuni anni orsono, sarebbe divenuto cosfidante ufficiale a tale cintura un pugile con più sconfitte che vittorie in carriera e appena poco più di una manciata di match sostenuti.

Uno degli ultimi pesi mosca di talento è proprio l’altissimo Legrand (1mt. e 74), transalpino di Pas-de-Calais e allenato dal padre, dotato di buona tecnica, braccia lunghe e un destro secco e spesso fatale per chi lo subisce. La sua percentuale di vittorie prima del limite è del 62% e ciò la dice lunga sulla secchezza dei colpi che partono da braccia incredibilmente filiformi.

Tra le sue “vittime” compaiono nomi piuttosto importanti, quali Lamiri, Urpi, Sarritzu, Yanchy… E’ già stato campione europeo e Ue e in verità, riesce molto difficile ipotizzare che sabato notte non riconquisterà la cintura che fu già sua nel 2016 e abbandonò per problemi fisici.

Nel sotto-clou, altri combattimenti di ottimo livello.

La 24enne invitta “francesina” Segolene Lefebvre (9-0-0; 1 ko) difenderà l’iride Wbf delle supergallo dall’attacco dell’uruguaiana Gabriela Bouvier (13-8-1; 3 ko), mentre il 28enne mediomassimo mancino Mathieu Bauderlique (13-1-0; 7 ko) si giocherà con il connazionale Eddie Lacrosse (9-4-2; 3 ko) la vacante cintura nazionale.

E' proprio vero che la boxe d'Oltralpe é risorta...