Tutto finito in meno di un round a Liverpool
Se era stato un K.O.T al 1° round contro Callum Smith a bloccare l'ascesa veloce del supermedio Rocky Fielding quasi due anni fa è un altro K.O.T al 1° round, stavolta a suo favore, a rilanciarne le quotazioni e a consegnargli il titolo del Commonwealth oltre a conservargli quello britannico di cui era già in possesso. Vittima di questa soluzione veloce lo scozzese David Brophy fermato giustamente dall'arbitro quando era in netta difficoltà. I due pugili sono partiti a razzo e in realtà il primo colpo notevole era stato un gancio destro proprio di Brophy portato al volto ma poi questi mentre era in fase d'attacco era stato centrato da un sinistro d'incontro che lo aveva fatto arretrare per tutto lo spazio del ring fino alle corde dal lato opposto dove era stato atterrato da un gancio destro. Rimessosi in posizione verticale Brophy ha cercato orgogliosamente di non farsi sopraffare dall'assalto di Fielding ma nel momento dell'intervento dell'arbitro stava subendo violenti e pericolosi colpi in serie al volto. Fielding, 30 anni, si rilancia dunque ma deve stare attento perché se il gancio destro subito a inizio match fosse stato messo a segno da un pugile con molta più potenza di quella scarsa di Brophy saremmo qui a parlare di un altro risultato.