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Mantiene Wbc e Wba Kenshiro Teraji per MD contro Canizales

É stato un duello molto brioso e senza pause quello di Osaka in Giappone dove  il campione WBC e WBA dei pesi minimosca e idolo locale Kenshiro Teraji (23-1, 14 KO), ha mantenuto a malapena le due cinture, contro  un Carlos Canizales (26-2-1, 19 KO) mai domo e reattivo. Il verdetto ufficiale parla di una MD per due volte   114-112 per Teraji, mentre il terzo cartellino era di  113-113.

Inizio da fuochi artificiali. Al secondo round Canizales va al tappeto su di un destro scagliato dal campione alla testa.  Alla fine della terza ripresa è il campione  Teraji a finire sul tavolato colpito perfettamente da Canizales. Dopo il quarto assalto i conteggi ufficiali  Wbc sono stati: 38-36 per Canizales e due  37-37.

Teraji ha preso il sopravvento nei round sei e sette ma  Canizales ha risposto  con colpi potenti, e rimaneva in gioco. Dopo l'ottavo tempo i cartellini erano 76-74 due volte per Teraji e un 75-75. Canizales ripartiva premendo sull'acceleratore e Taraji entrava in una fase difensiva. Al penultimo round è però Teraji a colpire con più precisione mentre Canizales è sanguinante dal naso. Teraji continua a muoversi  senza accettare lo scambio con un Canizales che tenta  gli ultimi attacchi ma il campione mette a segno qualche prezioso sinistro. Match molto equilibrato  e in Giappone significa vittoria per Teraji.

 

Rimane imbattuto Nasukawa a Osaka.Robles si ritira al 3° Round

L'ex campione di kick boxing Tenshin Nasukawa (3-0, 1 KO), si è imposto a Osaka per kot sul peso gallo messicano Luis Robles (15-3-1, 5 KO), il quale alla fine del terzo round non si è alzato dallo sgabello per un forte dolore  dolore alla gamba destra.

NASUKAWA Tenshin biondo

Nasukawa(foto) si stava rivelando  troppo veloce per Robles e nel terzo round era  stato centrato duramente  da un colpo al corpo a cui  però rispondeva .  Nell'intervallo un  secondo avvisava l'arbitro che Robles non riusciva  a  stare in  piedi. Verdetto di RTD

Match da non perdere tra Parker e Zhang e Joe Joyce tifa per Parker

L’ ex campione ad interim dei pesi massimi WBO Joe Joyce è l'unico pugile d’elite ad aver combattuto sia con Joseph Parker che Zhilei Zhang. Pertanto, 'The Juggernaut' sarà uno spettatore molto interessato quando Parker e Zhang si scontreranno a Riyadh, in Arabia Saudita, l'8 marzo. Joyce, che ha sconfitto Parker kot a settembre del 2022, ed è stato poi messo ko da Zhang (due volte) l'anno scorso. E’ normale che tifi per Parker perché se il neozelandese batterà il gigante cinese sarà più facile proporre a Parker una rivincita ..

 

Il 38enne Joyce conferma a Seconds Out che tornerà sul ring a marzo a marzo, contro Kash Ali ma ora il suo “focus” è la sfida di Riyadh

 

“Penso che Parker abbia più esperienza nel combattere i mancini. È una lotta davvero interessante per me da vedere considerato che li ho affrontati entrambi' .Zhang è molto preciso. Non tira molti pugni ma quelli che lancia sono molto potenti e lasciano il segno . Parker lancia molti colpi, ha un buon mento, è resistente e , soprattutto, è intelligente sa affrontare ogni situazione . Penso che sarà una gran bella sfida. Spero che Parker possa farcela. Può battere Zhang ed essere più scaltro di quello che sono stato io che pretendevo,sbagliano, di vincere solo per ko . Il problema sarà di prendere le misure al gigante cinese Zhang che con un sol colpo di può sbattere al tappeto. Spero che Parker batta Zhang, in qualunque modo -

Venduta a 80.000 $ la medaglia d’oro olimpica di Londra di Roniel Iglesias

 

Con tanta tristezza e malinconia si è conclusa, nella giornata di giovedì 18 gennaio, la vicenda che vede protagonista il campione cubano Roniel Iglesias, da dilettante vincitore di tutto quanto era possibile vincere, in primis la medaglia d’oro ai giochi olimpici di Londra 2012 e a quelli di Tokyo 2020.
Come già segnalato nei giorni scorsi da Boxeringweb, tra lo stupore dei fans della boxe cubana e non solo Iglesias ha deciso di mettere all’asta l’oro olimpico vinto nell’edizione di Londra 2012.
Detto trofeo è stato venduto nel corso di un asta gestita dall’azienda specializzata, con sede a Boston, RR Auction.
La base d’asta partiva da una base di 50.000 $ ma alla fine la medaglia d’oro londinese è stata aggiudicata alla cifra di 83.188 $, eguagliando così quanto ricavato dalla vendita di quello Tokyo 2020 avvenuta lo scorso anno.
È stato un momento amaro per molti cubani che non hanno lesinato critiche alla scelta del loro connazionale.
Personalmente non ci accodiamo a questi giudizi in quanto solo il campione conosce le condizioni che lo hanno portato a compiere questo gigantesco e umanamente drammatico passo.
La crisi economica che sta attraversando
Cuba tocca anche gli eroi sportivi che hanno dato lustro in tutto il mondo al paese caraibico.
Purtroppo quello di Iglesias non rappresenta un caso isolato. 
Altri due campioni, nel 2021, hanno venduto, sempre tramite la RR, i loro allori olimpici.
Stiamo parlando del saltatore in lungo Ivan Pedrozo e del tiratore a segno Leuris Pupo. 
Quella di Pupo, ottenuta alle Olimpiadi di Londra 2012 è stata venduta a 73.205 dollari, mentre quella di Pedroso, conquistata a Sidney 2000, a 
71.335 dollari. 
Ricordiamo inoltre che all’inizio di dicembre è venuto alla luce che il due volte campione olimpico Mario Kindelán provò a vendere la medaglia d'oro vinta ad Atene 2004 nella categoria pesi leggeri ad Amir Khan, da lui battuto in finale, per soli 5.000 dollari, proposta che il campione inglese rifiutò, donando la cifra proposta per l’acquisto al vecchio avversario in segno di amicizia e rispetto.
Max 

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Oggi il duello tra il campione di due cinture Teraji e Canizales si preannuncia infuocato

Tra poche ore  sul ring della Edion Arena di Osaka  il campione giapponese Kenshiro Teraji (22,1)difenderà le cinture  dei  pesi mini mosca, WBA e  WBC contro l'ex titolare  WBA  il venezuelano Carlos Canizales (26.1.1.) Come abbiamo già segnalato , ed è raro che succeda quando sul ring sale un campione giapponese , lo sfidante è favorito dai bookmaker seppure di poco .

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Teraji ha aggiunto la cintura WBA alla sua versione WBC nel novembre 2022 quando ha superato  il connazionale Hiroto Kyoguchi al settimo round.

Teraji aveva battuto Masamichi Yabuki nel terzo round in una rivincita otto mesi prima di  riconquistare la cintura WBC Da allora Teraji ha difeso la cintura otto volte arrivando a battere  , nello scorso  settembre l'ex campione  Ibf- Wba Hekkie Budler al nono round. Canizales  è stato campione Wba  della categoria dal 2018 al 2029 ed è reduce da un successo  a  giugno quando ha battuto per decisione tecnica per ferita  Daniel Matellon dopo otto round.

Il campione Teraji non possiede il colpo del ko , ma  le sue combinazioni veloci,  il lavoro incessante in attacco lo portato a  segnalare  una percentuale del 63,6%  di vittorie  prima del limite .La sua dote principale è la velocità  nelle  mani. Sinistro e destro arrivano a bersaglio con una rapidità sopra la media  e possiede anche una  elevata precisione  nelle risposte all’attacco. .

Il 30enne Canizales ha un altrettanto importante  record  dove  spiccano i 19 successi per ko. Ha vinto il titolo vacante WBA dei pesi minimosca  nel 2018 ai punti  su Reiya Konishi e lo ha difeso contro Bin Lu per ko al 12° round poi contro  Sho Kimura .  Nel maggio 2021 la più cocente  sconfitta di Carlos Antonio Canizales Civira contro Esteban Bermudez per kot al sesto round quando era il largo vantaggio ai punti .

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Canizales è più basso di Teraji ma  i suoi pugni  sono più pesanti.Molto agile sul tronco  si muove circolarmente attorno all’avversario . Il suo  colpo più pericoloso è il sinistro sia in gancio che  con il montante.

Probabilmente vincerà chi riuscirà meglio a chiudere gli spazi  e a spingere  alle corde o all’angolo l’avversario .Max

Settima difesa Wba di Dalakian in Giappone contro l'idolo locale Akui

Il 36enne Artem Dalakian (22.0) nato  in Azerbaijan ma di  nazionalità ucraina difenderà il suo titolo WBA dei pesi mosca per la settima volta quando affronterà il giapponese Seigo Yuri Akui(18.2.1) mercoledì notte sul quadrato della Edion Arena di Osaka in Giappone. Dalakian ha vinto il titolo vacante dei pesi mosca WBA con una decisione unanime su Brian Viloria nel febbraio 2018 e lo ha difeso sei volte. É sicuramente uno dei migliori 50,8 kg in circolazione ma non per i bookmaker  giapponesi che preferiscono lo sfidante locale e numero uno del ranking il quale ha sempre combattuto in Giappone e di sovente contro avversari di non elevata quotazione internazionale. 

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Il successo di Akui è quotato 1,90 a 2.

Dalakian è professionista dal 2011 dopo aver vinto diversi campionati ucraini tra i dilettanti. Ha combattuto l'ultima volta 12 mesi fa a Wembley quando ha battuto David Jiminez con decisione unanime in uno dei migliori incontri dei pesi mosca del 2023. I successi nelle difese del titolo portano i nomi di Sirichai Thaiyen, Gregorio Lebron, Sarawut Thawornkham, Josber Perez, Luis Concepcion e David Jiminez e solo i match con Perez e Jiminez che sono andati ai punti. Dalakian, residente nella martoriata Kiev,  risulta essere uno dei  pugili più potenti in attività a 112 libbre ma è anche dotato  di una buona scherma ed è rapido con le mani.

Per quanto riguarda Akui, 28 anni, professionista dal 2014, ha vinto i primi dieci match combattendo sempre alla Korakuen Hall di Tokyio e ha  conquistato il vacante titolo giapponese dei pesi mosca nel 2019 fermando Shun Kosaka in soli 136 secondi e lo ha difeso tre volte. É più basso del campione. La sua prima sconfitta è arrivata per mano dell'ex campione del mondo Junto Nakatani nel 2017 quando è stato battuto al sesto round mentre il suo secondo risultato negativo risponde al nome di Jaysever Abcede. Il filippino mancino lo ha superato nell'ottavo e ultimo round solo due incontri dopo, nell’ ottobre 2018. É un pugile che lancia colpi a ripetizione e cerca sempre di entrare nella guardia dell’avversario. La sua percentuale di successi per ko è del 61,1% ma è andato ai punti nei suoi ultimi due incontri disputati. L’esito del match dipenderà molto dalla sua difesa. Quando colpisce spesso si scopre e su questo terreno Dalakian sa anticipare con precisione. É un match che può risultare agonisticamente molto valido. MAX

Shakur Stevenson vuole entrare nella leggenda per questo sarà un "free agent "di se stesso

Shakur Stevenson  ha 26 anni è imbattuto in 21 match e  nel suo già sontuoso  palmares  brilla l’argento olimpico  di Rio  e da professionist il titolo Wbo dei piuma e superpiuma , il Wbc dei 58,9 kg   e dal mese di novembre scorso il Wbc dei pesi leggeri .

I successi da prof. li deve anche  Bob Arum  che lo ha pilotato con sapienza   ma evidentemente tutto ciò non gli basta .  Una settimana fa ha accennato che in questo 2024  diventerà  un free agent  di se stesso  e ora ha rilasciato una intervista a Cigar Talk, dove ha dichiarato quanto segue.

Stevenson Shakur Arum Ward

"Sto considerando ogni opzione possibile. -Sottolinea il texano- Top Rank è stata molto  buona con me, ma una volta scaduto il mio contratto, sarò un agente libero e sono disposto a parlare con chiunque voglia fare grandi affari.

In questo momento ho fame, anzi, come se stessi morendo di fame, e non sto parlando di soldi, sto parlando di grandi match . L'amore per lo sport della boxe che mi  guida e mi fa desiderare di essere uno dei più grandi della storia  .

Voglio essere una  leggenda come Floyd Mayweather, Andre Ward, Pernell Whitaker e Terence Crawford, Quindi chi mi offrirà le migliori occasioni  di gloria le prenderò-

Il titolare Wbo s.welter Tim Tszyu scarta Lubin e aspetta Terence Crawford ?

I piani per la sfiìda valida il titolo dei pesi superwelter WBO tra il campione Tim Tszyu ed lo sfidante Erickson “Hammer” Lubin che era previsto per marzo sono crollati, anche se i motivi non sono affatto chiari .

Tsziu in attak

La stampa  australiana ha scritto che Lubin si sarebbe ritirato dalle trattative  ma è evidente che   Lubin  sia caduto dalle nuvole  dichiarando a Boxing Scene  -Questa è una novità per me. Stavo aspettando  solo la data del match -

Tszyu-Lubin era stato precedentemente indicato come potenziale match di copertina  per l'edizione inaugurale della prossima serie Premier Boxing Champions (PBC) su Amazon Prime.

Ora, entrambi i pugili sembrano seguire percorsi separati, e sicuramente  non è una scelta del team di Lubin.

Tszyu ha dichiarato sul social media  che accoglierebbe con favore la sfida del campione  dei pesi welter Terence 'Bud' Crawford (40-0, 31KO). Una lotta del genere potrebbe prevalere sulla difesa ufficiale  del titolo nel caso in cui la WBO decidesse di ordinarne una. Crawford detiene lo status di Campione 'Super' presso l'ente sanzionatorio, che gli offre il lusso di richiedere una difesa volontaria  .  Sarebbe una sfida di altissimo livello, ma da prte di Crawford c'è solo silenzio..

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