Un documento della Federazione Britannica
Fermo restando che il BBBofC sottolinea come tutte le decisioni saranno prese in osservanza di quanto disposto dalle autorità governative in materia di lockdown, si ipotizza la possibilità di una ripresa delle attività pugilistiche sperabilmente nel mese di luglio. Il documento serve a preparare tutti coloro che hanno una licenza del BBBofC, siano essi pugili, manager oppure organizzatori, a come sarà la boxe dopo il lockdown dovuto alla pandemia del virus Covic19.
Viene precisato che con ogni probabilità il pubblico sarà assente. Sarà permessa la presenza solo di operatori televisivi, di ufficiali di gara, di chi ha una licenza del BBBofC ed è coinvolto come organizzatore o in un ruolo manageriale, oltre agli atleti. Il luogo della riunione dovrà essere approvato dal BBBofC ed ovviamente utilizzabile solo quando il lockdown sarà tolto. Non potranno assistere direttamente le persone che hanno un elevato rischio di subire gravi complicazioni dal Covid19.
Il numero massimo di match possibile sarà di 5.
Saranno previsti test medici con formulari, test sul Covid19, e una quarantena prima del match. Tutte le persone coinvolte dovranno compilare formulari medici, in caso di formulari incompleti non verrà rilasciata l'autorizzazione. Il BBBofC rilascerà successive istruzioni sull'equipaggiamento di sicurezza e sulle misure necessarie di distanziamento sociale.
Sarà l'ufficio di Presidenza del BBBofC a occuparsi di contattare direttamente gli ospedali di riferimento. I medici presenti devono essere ufficiali medici registrati dal BBBofC
Con molta cautela quindi, ma si pensa a una ripresa dell'attività.