Gianfranco Rosi, umbro, classe 1957. Campione dei superwelter WBC nell’87 ai danni di Lune Aquino, (titolo poi difeso nel ‘58 contro Dhuane Thomas in 7 riprese), perso infine contro Donald Curry. Campione IBF nel 1989 (ai danni di Van Horn) e difeso fino all’incontro del 1994 (il secondo) , perso contro Vincent Pettway.

Honeygan il “Ragamuffin Man”, (presumibilmente per le sue movenze feline), incontra il pugile italianoi nel 1985 proprio a Perugia, città natia di Gianfranco. In palio il titolo EBU. Pugile inglese Lloyd, detentore, con un fatastico successo su Don Curry, per due anni (‘86, ‘87) dei titoli WBA e WBC e dell’ IBF vinto contro Bumphus prima e contro Blocker dopo (’86,’87) e po,i nel 1988, del WBC vinto con Jorge Vaca e difeso nell’ ’89, ma persoinfine contro Marlon Starling.

Un match quasi “a sorpresa" questo, che vedeva l’italiano favorito sull'inglese, considerato allora colpevolmente non ancora molto pericoloso. Honeyghan terminerà la sua carriera nel 1995, perdendo a Londra contro Adrian Dodson campione intercontinentale, inglese anche lui.

Rosi invece, terminerà la sua carriera a S.Marino (iin Italia è possibile combattere oltre i 40 anni solo se in possesso di titoli), nel 2006, a 49 anni, perdendo il match valevole il titolo intercontinentale IBF, contro il francese Robert Roselia . Un duro ko che tenne col fiato sospeso i numerosi fans del nostro campione, ma per fortuna tutto si concluse al meglio. Oggi Gianfranco Rosi è consigliere nazionale della Fpi.