Il teatro è  l’ Olympic Auditorium di Los Angeles   nel 1978

Nel febbraio del 1978 il campione Wba dei welter il messicano Josè “Pipino” Cuevas firma il contratto per combattere un mese dopo  all’Olympic Auditorium di Los Angeles  contro Harold Weston di New York un puncher che in Italia conosciamo bene per aver affrontato dal  1973 al 75 Antuofermo, Arcari e Mattioli .

Cuevas  era passato professionista all’età di 14 anni e subito si era posto all’attenzione degli organizzatori messicani  per il suo sinistro “Pipino” lo usava come un martello e  dato che aveva una difesa molto debole nel primi match della sua carriera o metteva ko l’avversario o ci andava lui. Cresce in una celebre palestra della capitale messicana dove gli insegnano anche l’arte della difesa Nel 1976 un campione come Angel Espada lo sceglie per mettere volontariamente in palio il titolo Wba ma finisce ko in 2 riprese. Da qui parte la straordinaria carriera di Cuevas che quando si scontra con Harold Weston aveva già difeso lo scettro quattro volte . In California Cuevas era conosciuto per aver perso da Price ma anche  per aver messo ko Gray in un minuto e mezzo e lo mettono sotto contratto per affrontare  Weston di New York che veniva da undici combattimenti senza sconfitte.

Weston aveva imparato la boxe da suo padre  Harold Sr e nientemeno che da Gil Clancy che credeva ciecamente in lui nel suo coraggio e nella sua scaltrezza pugilistica  . Inizia bene la carriera nel 1970 ma tra il 1971 e il 72 incassa  qualche sconfitta di troppo . Weston combatte ovunque  e  si fa notare nella classifica Wba quando  batte Mattioli in Australia. Negli anni successivi pareggia con Hedgemon Lewis e soprattutto con Wilfredo Benitez. Ormai  è pronto per una sfida mondiale. Il match con “Pipino”( pantaloncini bianchi ) è il 4 marzo   del 1978 e l’attesa è grande a Los angeles 

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