Pesi, OIBO, uffici stampa e calze a rete.


Nell'abbastanza recente match fra Julio Cesar Chavez Jr e Sebastian Zbik c'è stata qualche discordanza di pareri sull'esito finale ma la maggioranza si è trovata d'accordo su una vittoria di stretta misura per il figlio di cotanto padre. Chavez però è salito sul ring, con la pesatura il giorno prima, a 180 libbre (!) contro le 165 di Zbik (ricordiamo che il limite dei medi è 160). In sostanza un massimo leggero ha battuto un supermedio...Le norme sul peso vanno cambiate e di corsa, ma di questo gente come Sulaiman si disinteressa. Lui e Chavez sono in fondo due tipi diversi di figli di.

L'articolo di Michele Pizzo sull'AIBA rende giustizia a questo ente, cioè ne dà l'esatta misura della credibilità. Due anni fa a Milano per i mondiali AIBA sembrava che le cose fossero in miglioramento anche se le notizie fornite attraverso l'ufficio stampa erano abbastanza penose, ma almeno vi fu un livello di furti molto più basso del consueto. Poi sono arrivate quella genialata delle World Series e gli orribili verdetti degli europei turchi, poi ancora la decisione di darsi al professionismo. Prossime puntate i mondiali di fine mese e le Olimpiadi di Londra. Ma per occuparsi di professionismo l'AIBA (Amateur International Boxing Association cioè Associazione Internazionale della boxe dilettanti) cambierà acronimo? Consiglierei, visto il livello, OIBO'

Vi siete accorti che Boxe Ring affida ora le cronache di alcune riunioni a chi si occupa dell'ufficio stampa della società organizzatrice? Una vera garanzia di cronaca equilibrata e indipendente. Cosa ne avrebbe detto Totò?

Sui giornali, anche quelli che di boxe se ne fregano 365 giorni l'anno (366 nei bisestili), si trova però spazio per le foto in calze a rete di De La Hoya. A nessuno viene il sospetto che siano (anzi fossero perché le foto sono datate) affari suoi? Successe la stessa cosa per l'omosessualità di Griffith che ogni volta che si parla della tragedia di Benny Paret risalta fuori. A me importa solo quello che De La Hoya ha fatto sul ring (non certo poco) e quello che ha fatto come organizzatore. Poi si metta pure i collant se vuole.