Il titolo è vacante

Questa sera il superwelter aretino Orlando Fiordigiglio darà di nuovo l'assalto al titolo europeo di categoria contro il francese Zakaria Attou, campione dell'Unione Europea. Il ring sarà quello transalpino di Saint Quentin, e il match potrà essere facilmente godibile anche in Italia con la diretta di Sportitalia dalle ore 22.30. Per Fiordigiglio è chiaramente la grande occasione della carriera, un'occasione già capitata due anni e mezzo fa, e finita malamente. Come ricorderete, opposto al fortissimo francese Cedric Vitu, Fiordigiglio dominò per lunghi tratti l'incontro per poi cedere di schianto fisicamente e perdere addirittura per ko tecnico alla penultima ripresa. A 33 anni Fiordigiglio, che è campione Intercontinentale Ibf, non può più permettersi passi falsi e si trova davanti una ghiotta occasione per dare una eccellente svolta alla propria carriera.

Attou, francesce d'origini maghrebine di 35 anni, è pugile tutt'altro che trascendentale sebbene dalla boxe rognosa e infida. Attou conquistò l'Ue con due match contro il nostro Emanuele Della Rosa, pareggiando il primo confronto e obiettivamente combattendo meglio del rivale nel ritorno in Francia. Come pugile il francese è un incontrista molto bravo negli spostamenti laterali che va a nozze con un pugile che lo attacca perché bravo nello schivare e rientrare.  Almeno questo disse il doppio impegno contro Della Rosa, in cui impostò il match sul tempo più che sull’offensiva. Contro un avversario del genere e in casa sua Fiordiglio, uno dei pupilli di Mario Loreni, sarà costretto ad attaccare ma cercando di lavorando molto sulle gambe per tagliargli la strada e colpirlo soprattutto con il diretto sinistro.

Nonostante le valenze del francese  ci sembra ,a pelle, un avversario decisamente alla portata dell'aretino di origini campane, sempre che Fiordigiglio non accusi la pressione di combattere su un ring ostile e si presenti nelle migliori condizioni psico-fisiche. Nel suo ultimo impegno, quello della primavera scorsa a Siena contro il duro Cospolite, ha faticato molto a mettersi in moto e prendere le giuste distanze, pur poi prevalendo chiaramente ai punti quando il match fu interrotto. Sono sfumature ed errori che questa sera il ragazzo di Meo Gordini sono può assolutamente permettersi.

Del resto dopo la sconfitta con Vitu ha faticosamente risalito la cima e palesato piccole incertezze soprattutto a livello di carattere. Certamente la differenza la faranno le rispettive motivazioni, comunque sia è un match che si presenta teso ed equilibrato. Senz'altro ci potrà essere un grande spettacolo.

Il pugilato italiano non detiene questo titolo da dieci anni, da quando Michele Piccirillo era il campione europeo dei superwelter.

Andrea Bacci