L'azzeramento del potere dell'AIBA, per la prima volta dopo 73 anni fuori dall'olimpismo, è stato confermato dalla definizione dei tornei di qualificazione per Tokyo 2020.
Nè i Mondiali maschili (Yekaterinburg 7/21 settembre), nè quelli femminili (Ulan Ude, 3/13 ottobre) daranno un solo posto per i Giochi.
Il torneo mondiale, targato CIO, a maggio 2020 riempirà le ultime caselle libere dopo gli eventi continentali (1 gennaio/30 aprile 2020 Asia/Oceania, Africa, America, Europa).
Saranno 100 le donne che saliranno sul ring in cinque categorie di peso. Anche loro, come gli uomini, si qualificheranno attraverso due tornei.
L'Europa avrà a disposizione nella competizione continentale:
Mosca (48/51 kg) 6 qualificate
Piuma (54/57 kg) 6 qualificate
Leggeri (57/60 kg) 6 qualificate
Welter (64/69 kg) 5 qualificate
Medi (69/75 kg) 4 qualificate
Nel torneo mondiale (maggio 2020) a cui parteciperanno tutte le nazioni che non avranno ancora qualificato atlete nelle categorie in cui andranno a gareggiare, l'Europa avrà a disposizione:
Mosca: 5/6 qualificate
Piuma: 3/4 qualificate
Leggeri 3/4 qualificate
Welter 3/4 qualificate
Medi 3 qualificate.
Il numero dei posti a disposizione in questo secondo evento, dipenderà da come il Comitato Olimpico Nazionale giapponese deciderà di giocare le sue wild card.