Giustamente la stampa polacca ha criticato e dato molto spazio al “colpo proibito” con il quale il lettone Mairis Briedis ha messo al tappeto Krzysztof Glowacki sabato sera nella semifinale Wbss di Riga.
Oltre alla beffa sembra non ci siano nemmeno i presupposti per il team di “Glowa” per fare un ricorso istituzionale . Il Wbc non ha dato l’ufficilità al titolo perché gli organizzatori non hanno seguito le regole della sigla, mentre il Wbo che aveva riconosciuto come campione interim Glowacki è ancora in silenzio .
L’arbitro Robert Byrd ha sicuramente fatto degli errori gravi ma l’impressione è che tutto l’ambiente aveva deciso che Briedis dovesse vincere per forza.
Glowacki è ovviamente sconsolato e dichiara :
"Non mi aspettavo questa gomitata piena . In tanti anni di boxe non ho mai trovato nessuno che abbia nemmeno accennato a quel colpo . Il gomito mi ha colpito in pieno nella mascella . E’ stato un colpo molto forte, e non ricordo più tanto bene cosa è successo se non che ero totalmente concentrato su modo di rialzarmi . Per il bene della boxe dobbiamo combattere queste cose. Briedis ha confermato in un'intervista televisiva che ha deliberatamente colpito dopo aver sentito il suono del gong . E’ stata una mossa di un combattente di arti marziali , ancor più grave visto che lui è un poliziotto. Questa è una situazione difficile per tutti. Per la federazione, per gli organizzatori di tornei e tutti coloro che combattono perchè le regole siano rispettate . Dobbiamo trovare una soluzione.-
La stampa ha scritto che si tratta di un crimine che deve essere sanzionato anche dalle autorità civili ma ancora non c'è niente sul tavolo.