Nato a Carbonia di Cagliari il 14 giugno del 1959 possiamo definirlo un campione della scuola genovese . Il talentuoso sardo ,azzurro d'Italia , passa professinista nel 1972 e non poteva che entrare nella famosa colonia Fernet Branca di Rocco Agostino .Pugile dotato di buoni fondamentali e discreta potenza non ha raccolto in carriera quanto meritava .Possiamo dividere la carriera in due parti e l’aver conquistato più volte il titolo italiano non è stato sufficiente a dimostrare tutto il suo valore. Una lunga striscia di vittorie ,ventitre dal suo esordio avvenuto a soli 22 anni, lo portarono a battersi per la prima volta per il titolo italiano in quel momento nelle mani di Enzo Pizzoni .Il polemico confronto finiva dopo 1’50” del primo round.
Colpito da un fulmineo destro il campione in carica ,nel cadere (o era già al tappeto?) veniva colpito alla nuca da Usai il quale doveva sottostare al verdetto di squalifica .Sportivamente il marchigiano gli concedeva la rivincita e poco più di un mese dopo al Palalido di Milano in un brevissimo combattimento ,solo 47” ,Giancarlo Usai conquistava il suo primo titolo .Un colpo all’orecchio aveva costretto Pizzoni ad abbandonare ,forse troppo precipitosamente.
La conquista del primato gli faceva commettere un grave errore ,quello di sfidare sul ring del Nuovo Stadio S.Elia, un campione come Ken Buchanan,lo scozzese che fu detentore del titolo mondiale W.B.A ed in quel momento campione europeo. Il match ,finiva in modo drammatico. Non ancora abituato alle lunghe distanze ,il sardo che aveva speso tutto quanto aveva in corpo , al dodicesimo round ,quando era ancora in leggerissimo vantaggio ,costringeva il suo manager a gettare la spugna..
Aveva visto giusto Rocco Agostino ; poco dopo Usai perdeva i sensi e veniva ricoverato con un leggero stato commotivo confusionale. Per fortuna non fu nulla di grave .Intanto aveva abbandonato il titolo italiano ; riprendeva a vincere ma il campionato d’Europa era diventata la sua ossessione .Ottenne una nuova possibilità ,questa volta in Spagna . A Bilbao nel Novembre del 1976 Giancarlo diede una lezione di pugilato al campione spagnolo Perico Fernandez ,tenuto costantemente sotto i colpi diritti che il nostro gli stampava sul viso .Alla fine dei quindici tempi un verdetto scandaloso lo dava sconfitto. Perfino lo sportivo pubblico basco lo portava in trionfo, ma fu una magra consolazione perché il titolo rimase in terra iberica. Svanito il sogno europeo il sardo-genovese rivolse di nuovo le sue attenzioni al titolo italiano dando vita alla seconda parte del suo cammino pugilistico. Erano passati due anni e due mesi da quando Giancarlo Usai aveva lasciato il titolo italiano che nel frattempo era passato di mano in mano ; da Rosario Sanna a Vincenzo Quero , a Giancarlo Barabotti per finire a Vincenzo Burgio. Il ” nuovo” Usai , sul ring piazzato in un’accogliente fattoria a Meleto sulle colline valdelsane ,iniziava con rinnovati propositi la scalata alle prime posizioni.
Al settimo round di un match che lo vedeva in vantaggio di un paio di punti , si scatenava con una splendida serie di destri e ganci sinistri che mettevano in seria difficoltà Burgio che abbandonava. Usai che era rimasto ferito in uno scontro fortuito aveva deciso di forzare i tempi temendo una sospensione per ferita. D’ora in avanti i suoi combattimenti furono finalizzati al mantenimento del titolo ; a Rimini controllava l’azione offensiva del tarantino Vincenzo Quero in una battaglia senza tregua dall’inizio alla fine. Il verdetto unanime ai punti sia pure di strettissima misura ,lo premiava. A Roma ,lo sgusciante pavese Santino Reali si limitava ad una onorevole difesa per non farsi travolgere. Più difficile fu respingere l’assalto di Rosario Sanna a Pescara nel Giugno 1978. Il sardo di Roma ,che era stato campione in precedenza , pur mostrando colpi migliori con azioni da manuale non riusciva tenere a freno un avversario attento e continuo con il suo martellante sinistro.
Un punto divideva alla fine i due gagliardi avversari ,che ironia della sorte , avevano le loro origini nella stessa città, Carbonia in Sardegna ,ma emigrarono l’uno a Genova e l’altro a Roma. Ancora a Rimini respingeva Giovanni Vitillo ,pugile ostico capace di farlo sfigurare .Dopo la quarta difesa del titolo l’ambizione portava Usai ,ancora una volta a fare il passo più lungo della gamba accettando il confronto con il campione olimpico di Montreal ,Howard Davis ,sulla cresta dell’onda ,lanciato verso una sfida mondiale. Una bruciante sconfitta suggellava questa puntata a New York ma sui quadrati nazionali si riconfermava il migliore respingendo nuovamente Vincenzo Quero .A Taranto ,in casa dell’avversario ,la sua potenza costringeva il tarantino all’abbandono. Nel frattempo la corona europea era passata da Perico Fernandez allo scozzese Jim Watt e da questi all’ irlandese Charlie Nash che la abbandonava per tentare il mondiale . Il titolo continentale vacante se lo contesero il nostro campione e lo spagnolo Francisco Leon .Ancora una volta la terra di Spagna si dimostrava matrigna : a Tarrasa nei pressi di Barcellona si compiva un ennesimo furto ai danni dell’italiano .
Al nono round l’arbitro sig. Marty ,svizzero, coglieva l’occasione datagli da una ferita riportata da Usai per chiamare il medico che subito faceva interrompere il combattimento dominato dal nostro fino a quel momento..La prospettiva di diventare finalmente campione d’Europa aveva indotto il sardo ad abbandonare il simbolo del primato italiano che in quello che doveva essere il suo ultimo combattimento cercava di riconquistare a Cagliari contro Lucio Cusma. Neanche il calore della sua gente riusciva a riscaldare le sue ambizioni troppe volte immeritatamente frustrate.
Tratto da Annuario della Boxe Italiana di Anslmi, Dell'Amore e Romanò
il Record |
1972 |
||
Genova |
03-11 |
Antonio Molina |
v.ko. 1 |
Genova |
29-11 |
Body Guy |
v.p. 6 |
1973 |
|||
Milano |
25-01 |
Carlo Frassinetti |
v.kot.6 |
Genova |
02-03 |
Paolo Russo |
v.abb. 3 |
Milano |
15-03 |
Alfredo Di Silvio |
v.p. 6 |
Milano |
04-05 |
Luigi Martello |
v.p. 6 |
Genova |
09-06 |
Jacques Mimane |
v.kot. 6 |
Rapallo |
25-07 |
Giuseppe Minotti |
v.p. 8 |
Sarzana |
10-08 |
Amleto Restano |
v.i.m. 4 |
Chiavari |
25-08 |
Enrico Barlatti |
v.i.m. 8 |
Palermo |
06-10 |
Mohamed Ben Said |
v.gs. 5 |
Roma |
26-10 |
Antonio Casamonica |
v.p. 8 |
Milano |
23-11 |
Romualdo D’Alò |
v.p. 8 |
Milano |
14-12 |
Giuseppe Minotti |
v.p. 8 |
1974 |
|||
Rimini |
01-02 |
Sadli Saadi |
v.p. 8 |
Genova |
01-03 |
Carlos C.Rodriguez |
v.gs. 3 |
Rimini |
29-03 |
Henry Nesi |
v.kot. 9 |
Milano |
26-04 |
Enzo Pizzoni |
v.p. 8 |
Chiavari |
17-05 |
Nicolò Bennici |
v.p. 8 |
Roma |
13-07 |
Amleto Restano |
v.abb. 4 |
Cefalù |
14-08 |
Piero Meraviglia |
v.sq. 7 |
Milano |
20-09 |
Gerardo Esposito |
v.sq. 5 |
Foligno |
06-11 |
Enzo Pizzoni |
p.sq. 1 |
( C.Italia pesi leggeri) |
|
||
Milano |
26-12 |
Enzo Pizzoni |
v.abb. 1 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
||
1975 |
|||
Rimini |
18-01 |
Tommy Wright |
v.p. 8 |
Milano |
14-02 |
Jean Pierre Younsi |
v.p. 8 |
Bologna |
11-04 |
Marion Thomas |
v.kot.4 |
Sassari |
03-05 |
Giuseppe Minotti |
v.p. 8 |
Cagliari |
21-06 |
Giovanni Lamusta |
v.p. 10 |
Cagliari |
25-07 |
Ken Buchanan |
p.gs. 11 |
( C.Europa pesi leggeri ) |
|
||
Torino |
12-12 |
Luciano Laffranchi |
v.p. 8 |
Rimini |
27-12 |
Carlo Frassinetti |
v.sq. 4 |
1976 |
|||
Milano |
16-01 |
Giuseppe Minotti |
v.p. 8 |
Torino |
05-02 |
Al’ Issaoui |
v.kot. 1 |
Palermo |
21-04 |
Giovanni Maiorano |
v.p. 8 |
Cagliari |
21-05 |
Luciano Laffranchi |
v.p. 8 |
Chiavari |
21-08 |
Domenico Condello |
v.kot. 7 |
Milano |
15-10 |
Luciano Laffranchi |
v.p. 8 |
Bilbao |
13-11 |
Perico Fernandez |
p.p. 15 |
( C.Europa pesi leggeri ) |
|
||
1977 |
|||
Barcellona |
01-04 |
Antonio Guinaldo |
p.p. 8 |
Milano |
22-04 |
Jean Claude Sider |
v.kot. 2 |
Meleto |
12-06 |
Vincenzo Burgio |
v.abb. 7 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
||
Rimini |
13-11 |
Vincenzo Quero |
v.p. 12 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
||
1978 |
|
||
Roma |
18-01 |
Santino Reali |
v.p. 12 |
( C.Italia pesileggeri ) |
|
||
Pescara |
02-06 |
Rosario Sanna |
v.p. 12 |
( C.Italia leggeri ) |
|
||
1979 |
|||
Rimini |
04-02 |
Eloy E. De Souza |
v.p. 8 |
Rimini |
17-03 |
Giuliano Vitillo |
v.p. 12 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
||
New York |
20-04 |
Howard Davis |
p.ko. 3 |
Genova |
08-08 |
Carlo Frassinetti |
v.abb. 1 |
Taranto |
07-10 |
Vincenzo Quero |
v.abb.10 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
||
Savona |
21-12 |
Eloy E. De Souza |
v.p. 8 |
1980 |
|||
Tarrasa |
01-06 |
Francisco Leon |
p.im. 9 |
( C.Europa pesi leggeri ) |
|
||
Cagliari |
05-10 |
Lucio Cusma |
p.p. 12 |
( C.Italia pesi leggeri ) |
|
Totale incontri 53 ( 45. 8. 0. )