Com'era prevedibile, affollata conferenza stampa presso l'AT&T Stadium di Arlington, in Texas, per la presentazione del match-event mondiale di fine settimana. Riflettori e flash sui due protagonisti del mondiale dei welter IBF, Errol Spence e lo sfidante Mikey Garcia.


Molto è stato scritto e raccontato sulla differenza fisiche dei due campioni. Spence è evidentemente  più grande e, anche se  pochi l'hanno scritto, l'impressione è che quando salirà la scaletta avrà un vantaggio di almeno quattro o cinque kg. Molti esperti ritengono che le sue dimensioni atletiche e la potenza saranno i fattori chiave del risultato, ma ovviamente Spence vuole che gli venga riconosciuto sopratutto   il valore tecnico .



"La differenza di dimensioni non ha importanza. Abilità per abilità e talento per il talento, sono nettamente superiore in tutto e lo batterò qualsiasi cosa faccia sul ring. Sulla carta, è l'avversario più duro fino ad oggi, ma lo scoprirò in combattimento", ha detto Spence.
Spence aveva affermato nei giorni scorsi che vincere non non gli basterà, perchè vuole punire Garcia round dopo round, imporre un alto ritmo e chiudere con una vittoria prima del limite.
Il team di Garcia, formato dal padre e dal fratello allenatori,non ha avuto problemi a dichiarare di essere contrario al match, ma poi la determinazione di Mikey é stata talmente convincente che alla fine l'ha assecondato, nella convinzione di vincere. Il tema è più o meno quello tracciato da Spence, ma rovesciato: Garcia è più bravo tecnicamente, possiede una varietà superiore di colpi e anche con 5 kg. e mezzo in meno i suoi colpi faranno male.

Lo sfidante ha dichiarato: "So di essere più bravo e come fare a vincere. Lo dimostrerò  sabato sera. Ottenere il successo fisserà per sempre il mio nome nei libri di storia. Nessun altro pugile ha il coraggio di fare quello che io sto per fare".