(Edwards e Rosales)
Il 22 dicembre scorso, tra le sedici corde della O2 Arena di Londra, il 25enne inglese di Epsom, Charlie Edwards (14-1-0; 6 ko) ha sconfitto il 24enne nicaraguense di Managua, Cristofpher Rosales (28-4-0; 19 ko), sottraendogli la cintura iridata Wbc dei mosca, con i punteggi di 116-112, 118-110, 117-111. Tre cartellini unanimi e di ampio margine, che non mettono in discussione la legittimità del successo del ragazzo di casa.
Però, al momento della firma sui contratti. Edwards aveva accettato la clausola della rivincita immediata e ora, per rispettare l'impegno e liberarsi da ogni vincolo, non gli resta che fare seguito a tale clausola per poi lanciarsi, se tutto andrà per il meglio, verso nuovi traguardi.
"La clausola di rematch è reale-Ha lealmente ammesso il neo-campione-Penso che ci affronteremo di nuovo e che lo batterò ancora meglio. Ho il suo stesso ritmo, la sua stessa varietà di colpi e quindi non può più battermi. L'unica cosa che può fare è cercare di attaccarmi con ancora più forza, ma quando lo farà aprirà maggiormente la guardia per colpirlo. Ha già cercato di premermi, l'ha fatto davvero, ma la realtà è che io lo stavo demolendo".
Con la conquista della cintura WBC, Edwards sostiene di avere interessanti possibilità nel 2019, compresa la riunificazione dei titoli dei pesi mosca.
Indubbiamente la vittoria del giovane britannico sull'altrettanto giovane talento centramericano ha destato scalpore, perché Rosales si era reso protagonista di imprese di assoluto valore negli ultimi match disputati (vittorie prima del limite e consecutive su Obbadi, Taylor, Higa e Barnes), ponendolo ai vertici dei grandi prospect internazionali. Invece con Edwards ha parzialmente deluso, mostrando solo a tratti all'inizio e nella parte finale del combattimento le proprie potenzialità. Merito di Charlie Edwards? O un giovanile peccato di sottovalutazione del rivale?
Ecco; il secondo match, se e quando si svolgerà, dovrà sciogliere tale dubbio. E c'è da scommettere che sarà comunque uno spettacolo assicurato...