Delusione e rabbia venerdì sera per la Pugilistica Pratese e tutto il pubblico accorso al palazzetto dello sport di Vaiano (Prato) per tifare Alessandro Ruggiero a cui era stato affidato
il clou della manifestazione contro il parmense Costantin Pancrat, sulla distanza delle sei riprese al limite dei pesi medi.
Dopo una prima ripresa ad alti ritmi, che un Ruggiero mai così convinto ed incisivo si è aggiudicato con personalità, nella seconda un preciso gancio sinistro di Pancrat doppiato dal destro gli ha fatto toccare il tappeto. Ruggiero si è prontamente rialzato, ha raggiunto l'angolo neutro in attesa della ripresa delle ostilità, ma l'arbitro Carlo Franchi ha deciso di fermare il combattimento nello stupore generale, decretando la vittoria di Pancrat per kot alla seconda.
Nel dopo match la Pugilistica Pratese ha emesso un comunicato in cui esprime una forte protesta sul verdetto che riceviamo e pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA
La pugilistica Pratese ritiene la decisione sul verdetto perlomeno discutibile, trattandosi di un match professionistico e sembrando Ruggiero essersi perfettamente e prontamente ripreso: infatti lo stupore generale si è presto trasformato in rabbia da parte di tutti i pratesi, presenti che hanno protestato nei confronti dell'arbitro per aver interrotto il match, pur sportivamente complimentandosi con l'incolpevole Pancrat.