Grandi manovre alla Boxe Piovese.
Sarà un periodo particolarmente impegnativo per il maestro emerito Gino Freo, che dovrà seguire tre suoi allievi impegnati ad alti livelli, nel giro di un paio di settimane. Non capita spesso, nel microcosmo pugilistico italiano, che un allenatore curi contemporaneamente la preparazione di un atleta in sfida per il titolo europeo, un altro in corsa per battersi per una cintura Wbc e il terzo che l'obiettivo di conquistarre il titolo italiano Youth.
Il primo appuntamento di Freo e di Luca Rigoldi sarà in Francia sabato prossimo, quando il vicentino sfiderà per il vacante titolo continentale dei supergallo Jeremy Parodi.
-Sarà un momento importante per entrambi-Dichiara Freo- Siamo all’esame che arriva dopo quattro anni di lavoro alla Boxe Piovese. Un percorso lungo ed evolutivo, che sabato a Hyeres spero vada a premiare Luca Rigoldi. Si presenta in Francia da campione dell’Unione Europea, con tante ambizioni e preparato al meglio. Non nascondo le difficoltà della trasferta, ma Luca è cresciuto e lo ritengo pronto per la laurea. Ha lavorato con il massimo impegno addirittura trasferendosi per tre settimane a Piove di Sacco. Nei test-match ha avuto un grande aiuto da parte di Boschiero e di altri professionisti che sono venuti a fare i guanti. Abbiamo curato molto la parte atletica, perché Luca è un mancino che combatte con grande intensità. Lo vedo migliorare di giorno in giorno e assorbire i consigli che gli do. E’ maturo per la grande impresa, anche se non nascondo sempre che il fattore campo, a noi sfavorevole, può cambiare la realtà di un match. La nostra boxe può esaltarsi iniziando da questo titolo europeo, che Luca può vincere con il suo ritmo da campione-.
Il 17enne "gioiellino" della Piovese, Naichel Millas, punta a vincere il titolo Youth (17 -18 anni), ai Campionati di Cascia?
- -Potrebbe essere un altro momento brillante per la nostra società. Naichel, che è nato a Piove di Sacco, sta riempiendo lo scaffale di trofei. Ha vinto i titoli italiani nel 2017 e 2016 come Junior ed 2015 come schoolboy . Quest’anno ha conquistato il titolo Europeo Youth nei 75 kg a Roseto ed è l’unico pugie italiano che si è qualificato per le Olimpiadi Giovanili a Buenos Aires, dove non è stato fortunato. Lui afferma che aveva vinto con il tailandese (un giudice era a suo favore), ma la Fpi non mi ha permesso di andare in Argentina e quindi non posso esprimere un giudizio. Comunque ha sfiorato il massimo e questo è importante. A Cascia troverà altri 7 pugili, molti dei quali 18enni, ma Naichel vuole assolutamente vincere. Principalmente dovrà vedersela con il forte campano Raffaele Barbato, l'abruzzese Luca Iovoli e il lombardo Mattia Caglioni. Ho buone sensazioni-.
Devis Boschiero sarà uno dei protagonisti dell’importante riunione organizzata dalla Opi Since 82 e dalla Matchroom, all’HobiHall di Firenze il 30 novembre. Si troverà di fronte l’ex-campione europeo Martin Joseph Ward, di dieci anni più giovane, a cui contenderà l’ Internazionale Silver WBC dei superpiuma. Cosa prevedi?
-Indubbiamente un match difficile, ma alla portata di Devis. Si sta allenando con grande entusiasmo. I parametri sono ottimi, fisicamente c'è, la voglia di fare anche e il piano tattico-atletico che stiamo preparando lo dovrebbe portare al massimo della forma. Esiste la consapevolezza di affrontare un avversario forte, ma non imbattibile. La tecnica a Devis non manca, ma dovremo azzeccare il piano tattico giusto. Contro Kourbanov, a Milano, ha dimostrato di avere una voglia di vincere eccezionale. Un Boschiero motivato come quello che noto in questi giorni è ancora in grado di stupire. Vorrei sottolineare il clima di eccellenza che stiamo vivendo alla Boxe Piovese. Una situazione che mi fa dire: "Noi ci siamo!"-.