Il 25enne portoricano riparte da "zero". Era nella top ten mondiale dei leggeri, Felix "El Diamante" Verdejo (23-1), prima di essere messo ko dal 28enne messicano Antonio Lozada Torres sul ring del Madison Square Garden Theater di New York, nello scorso marzo. Il viaggio a New Yoirk doveva essere una tappa verso il mondiale e invece tutto è crollato contro un avversario accettato con troppa sufficienza, più alto e più pesante di lui.
Ma Felix (nella foto a sx, con Armenta Cruz) è giovane e può ricostruirsi una carriera iniziando da sabato, quando affronterà al Colosseo Morales di Mario Quijote di Guaynabo, un giovane connazionale, Yardley Armenta Cruz. Verdejo ha una boxe spumeggiante e di notevole spettacolarità. Ora il pugile di San Juan ha cambiato qualcosa nel suo team ed è euforico per la nascita della piccola Miranda, a cui vuole dedicare la vittoria.
"La mia preparazione fisica e mentale per questa sfida ha registrato grandi cambiamenti, grazie a Evangelista Cotto, Ricky Marquez e Memo Heredia, che saranno al mio angolo. Sento di poter tornare in alto nelle classifiche. Sono più fiducioso e ora lotto anche per mia figlia Miranda e non vedo l'ora di salire sul ring per mostrare a tutti il nuovo Verdejo".