Arriva dopo sette vittorie consecutive al match più importante della carriera, il 28enne di Ginestra Fiorentina e “fratello d’arte” Dragan Lepei. Romeno di origini, il lastrigiano allenato da Cristiano Mazzoni sarà protagonista del clou della riunione organizzata dalla Boxe Loreni, venerdì all’Extraforum di Prato.
Nel match valido per il vacante titolo italiano dei supermedi, l’avversario sarà il 24enne laziale Alex Marongiu, anch'egli alla prima esperienza tricolore. Lepei si sta preparando con il massimo impegno da ben oltre due mesi alla Sempre Avanti Firenze.
FOTOSERVIZIO DI MATTEO INNOCENTI
Il bravo maestro Mazzoni racconta questa esperienza:
-In realtà, a settembre gli allenamenti di Dragan avevano come obiettivo il campione italiano dei supermedi, Giovanni De Carolis, che però, ha lasciato il titolo vacante. Abbiamo saputo che l’avversario era Marongiù quando la preparazione era già avanti. Ovviamente non ci sono stati problemi nel cambio anzi ho chiesto al mio pugile ancora più concentrazione. Lepei ha già battuto Marongiu al primo round nel 2016 ma questa vittoria non può e non deve fare testo. Marongiu fu colpito a freddo e oggi è un altro pugile: più esperto anche sotto il profilo internazionale e più scaltro .
In questa ottica abbiamo proseguito gli allenamenti con il massimo impegno con l’importante contributo dei preparatori Fratini e Aresti . Sotto il profilo tecnico abbiamo lavorato molto sul jab sinistro , sulla distanza e sull’approccio al combattimento. Desidero che Dragn salga sul quadrato con la mentalità giusta I test match sono stati confortanti. Abbiamo fatto molte riprese di sparring anche con elementi del valore di Demchenko e sono rimasto soddisfatto e credo che Dragan possa migliorare ancora.. Ci confrontiamo contro un elemento veloce e Lepei ha un piano tattico da seguire che abbiamo preparato con cura . Mi aspetto che metta a segno le combinazioni che possono essere la chiave vincente della partita-
Dragan Lepei appare pronto e determinato ad offrire il meglio di sé davanti ad un pubblico che lo sosterrà in maniera totale.
-Ho sensazioni positive. Mi sento bene , la preparazione è stata ottima e non voglio perdere questa occasione sapendo che a Prato verranno in tanti a vedermi da tutta la Toscana e oltre . Sono preparato e ho il fiato per fare anche 12 round e sento che ,grazie al lavoro e alle direttive del mio maestro, sono veramente migliorato dal punto di vista tecnico rispetto al passato Non andrò sul ring per cercare il ko come facevo una volta ma voglio sviluppare quello che abbiamo preparato in palestra. Desidero regalare una grande soddisfazione ai miei fratelli che aspettano questo titolo come tutta la gente che mi segue .-