Il guerriero mancino della Panthets Lauri difende il titolo italiano dei supergallo, venerdì al Palalanzo di Alta Valle Intelvi. Iuliano Gallo (26 anni) è seriamente intenzionato a replicare la brillante performance di aprile, quando superò prima del limite un pugile di rango come Vittorio Parrinello. Dopodomani avrà di fronte un altro avversario alto, agile, di vasta esperienza internazionale come il torinese Daniele Limone (34 anni). Tutta la Panthers Lauri, che organizza l’evento con LBE Italia e Royal Boxing Team, si aspetta un’altro successo :
-Ho inseguito per molto tempo il titolo italiano. Tra i dilettanti ho raggiunto due volte le Finali degli Assoluti, ma sono tornato a casa con l’argento. Ora che sono campione, difenderò il primato con le unghie e con i denti. Il lavoro di personal trainer che svolgo alla Kimeru Academy di Faloppio mi permette di essere sempre preparato fisicamente, ma da quando ho saputo, in agosto, la data in cui avrei affrontato Limone, ho intensificato al massimo gli allenamenti con il mio maestro storico Lauri. Abbiamo puntato molto su ritmo e resistenza. Ho fatto tanto footing la mattina e molte riprese di sparring giornalmente. Sono riuscito a disputare anche 12 riprese nella stessa seduta. Devo ringraziare per la disponibilità colleghi Miano, Bozzoni Lucca, Lozza e Papa, che mi hanno sempre permesso di portare a termine test-match ad alta intensità. Sono soddisfatto della preparazione, ma credo anche il mio maestro Lauri. Lui parla poco, ma tra noi basta uno sguardo per capirci-.
Limone ha più del doppio dei tuoi match, il suo fisico gli permette di combattere a pesi anche superiori e verrà al PalaLanzo particolarmente agguerrito. Come lo affronterai?
-Salirò sul ring consapevole dei miei mezzi e dell’ottima forma raggiunta. Prima del match con cui ho conquistato il titolo, avevo in testa precisi schemi comportamentali e grande sicurezza. Spero di poter replicare tutto venerdì. Naturalmente cercherò di capire nelle prime battute dell’incontro cosa sta portando sul quadrato Daniele, poi passerò ai fatti. Stimo molto Limone anche come persona, ma ultimamente me la cavo bene con gli avversari alti. Sono un attaccante che vuole imporre il ritmo, poi vediamo come si metterà il match. Io sono pronto per fare dieci riprese tutte di un fiato-.
Potrai contare sull’affetto e sul tifo di un pubblico a tuo favore......
-E’ vero. Mi aspetto tanta gente da Varese e dintorni. Ci sarà tutto il vasto mondo della Panthers Lauri. Tanti amici e allievi della Kimeru. Poi familiari, colleghi, fan. So per certo che verranno anche calabresi (la terra dove sono nato) a vedermi e naturalmente ci sarà mia moglie Anna Maria. Ci siamo sposati in giugno e ha vissuto tutta la mia preparazione con la massima disponibilità. E’ lei che ha coordinato la mia dieta. Per tutta questa gente devo dare il massimo,venerdì. Questo titolo deve rimanere a me, così potrò cominciare a fare progetti internazionali-.