“Canelo” Álvarez, il cui nome sta spadroneggiando in questo periodo sui media tanto da diventare anche un “tantinello” noioso, anche oggi é alla ribalta per esprimere il proprio compiacimento sul fatto che il connazionale Jaime Munguía sia stato inserito nel programma del 15 settembre a Las Vegas, quando egli dovrà battersi con Gennady Golovkin, nella T-Mobile Arena. Alvarez é convinto che il 21enne superwelter sia un ragazzo dal prestigioso futuro e che gli manchi soltanto un po’ di esperienza per combattere con i migliori.
Una settimana fa, Jaime ha battuto Liam Smith nella sua prima difesa del titolo Wbo dei superwelter e ha detto che vorrebbe battersi contro lo stesso Alvarez o Golovkin.
“Canelo” ha risposto con il tono che userebbe un vecchio zio con il nipotino irrequieto: "Mi fa piacere perché é sempre bello che un ragazzo voglia confrontarsi con i migliori, però mi sembra tutto un po’ prematuro. In futuro, quando sarà un pugile più forte di quanto sia già ora e avrà l’esperienza necessaria, vedremo…”.
Insomma, per sinteizzare, “Canelo"-Munguia é un’ipotesi tutt’altro che remota, se Alvarez avrà la meglio su Golovkin e un simile derby farebbe probabilmente rivivere le infuocate attese dell’immenso pubblico messicano, come in occasione, ad esempio, di Zarate-Zamora, un derby che in pratica paralizzò il Paese per diversi giorni.