Il combattimento che il 21 luglio promovuerà il campione delle SuperSeries e di tutte e quattro le sigle più importanti dei massimi leggeri non poteva trascendere dall'ambito sportivo. Russia contro Ucraina è una guerra che porosegue .
Sabato la stampa sportiva ucraina ha criticato l'organizzazione russa per avere messo in difficoltà Olexander Usyk (14-0, 11 KO), il quale dovrebbe partire oggi per Mosca in vista del match con Murat Gassiev (26-0, 19 KO). Le accuse sono rivolte alla Patriot Boxing Promotion, che non avrebbe ancora inviato i biglietti aerei in Ucraina e nemmeno indicato l'albergo del campione di Kiev. A BoxingScene un consigliere di Usyk ha ventilato il ritiro dal match da parte del campione Wbc-Wbo.
E' stato costretto ad intervenire Umar Kremliew, Segretario Generale della Federazione Russa di pugilato, il quale ha dichiarato di essere sbalordito per le accuse del team ucraino:
-Non riusciamo a capire l'insoddisfazione di Usyk e della sua squadra. Mostrateci qualsiasi richiesta ufficiale, approvata dalle WBSS, a cui non avremmo risposto. Rivelateci pubblicamente quali condizioni non abbiamo rispettatoì. Vorrei sottolineare ancora una volta che saremo lieti di fornire a Usyk e al suo team le migliori condizioni possibili. Se la parte ucraina ha bisogno di aiuto, purchè contemplato nel protocollo WBSS, saremo lieti di soddisfare tutte le richieste e i desideri. Faremo quanto è in nostro potere per garantire che i partecipanti, gli ospiti e i sostenitori siano pienamente soddisfatti-.
Il mistero dei biglietti non arrivati in Ucraina è però reale .