Il promotore Eddie Hearn, in un'intervista a Telegraph Sport, finalmente rivela perchè Anthony Joshua, campione Wba- Ibf Wbo e Ibo, non andrà negli Stati Uniti a combattere contro il titolare Wilder, nonostante l'offerta del promoter Finkel di 50 milioni di dollari, fatta a metà del mese di aprile.
La scelta di rimandare la riunificazione è ufficiale e quindi vanno ridisegnati i progetti dei due migliori pesi massimi in attività.
Nel futuro più immediato ci saranno le difese con gli sfidanti ufficiali. L'annuncio della difesa di Joshua contro il challenger Wba-Wbo, Alexander Povetkin, è previsto nel giro di una settimana.
McCracken con Joshua
-Una cosa è assolutamente certa: AJ affronterà Wilder il prossimo anno-Dichiara Hearn- La decisione è scaturita dopo un lungo confronto con il suo allenatore Rob McCracken, che ritiene sia meglio combattere prima un altro paio di match. Joshua mi ha parlato francamente e questa è la sua volontà. Abbiamo preso in esame la proposta di 50 milioni di dollari, ma considerato anche che il viaggio negli Stati Uniti non è proprio necessario farlo subito. Ritengo giusta la scelta di combattere ancora davanti ai suoi fans, che gli hanno dato tante soddisfazioni. I 90.000 spettatori, prima del Wembley Stadium poi di Cardiff, sono elementi di valutazione importante per un campione come Aj, che può crescere ancora. La sua scelta è quella di difendere le sue cinture in questa stagione nel Regno Unito-.
Una decisone che darà via libera a Wilder di battersi contro Breazeale, come voleva, in attesa che il Wbc abbia un nuovo sfidante ufficiale, considerato che Dillian Whyte ha optato per la sfida con Kubrat Pulev.