Eleider "Storm" Alvarez (23-0, 11 KO) è una specie di recordman della sfortuna o una vittima della poca chiarezza delle sigle mondiali. Dal 2015 è sfidante al titolo della Wbc, ma l'ente non ha mai imposto a Stevenson di affrontarlo e nemmeno l'ha fatto con il nuovo campione ad interim, Oleksandr Gvozdyk.

Nella Wba è diventato challenger alla fine di marzo, ma per affrontare Bivol dovrebbe aspettare l'autunno! Eppure il 34enne colombiano è imbattuto in 26 match e negli ultimi anni ha conseguito vittorie importanti con Chilemba, Bute e Pascal.

Ora finalmente  incrocerà i guantoni con il campione WBO, Sergey "Krusher" Kovalev (32-2-1, 28 KO), all'Hard Rock Hotel & Casino Atlantic City, il 4 agosto per la organizzazione di Main Events e in diretta su HBO.

"Sono estremamente felice e ho accettato non appena ho avuto l'offerta! Ho aspettato a lungo per ottenere una chance mondiale. Non voglio più sentire parlare di Adonis Stevenson; ora penso solo che mi misurerò con Sergey Kovalev. Sono davvero motivato-Sottolinea Alvarez- Sarà una grande sfida contro un avversario di alta classe. Kovalev è, in questo momento, il miglior combattente della categoria. Finalmente potrò dimostrare il mio talento. Mi rendo naturalmente conto che sarà molto dura, ma non farò mai un passo indietro per tutto il match. Darò tutto me stesso per diventare campione del mondo. Questo è il mio sogno, sono un pugile che ama la competizione e che si esibisce al meglio quando viene attaccato, come in questo caso. Kovalev è un combattente molto solido, con un buon jab, una buona tecnica e soprattutto porta colpi pesanti, ma il mio allenatore Abel Sanchez lo conosce bene! So già esattamente cosa dovrò fare la prossima estate ad Atlantic City. Non ho dubbi: sarò il prossimo campione WBO".