Amir Khan si confessa ai microfoni di Sky Sport. L'argomento più scottante per il due volte ex campione sembra essere la "mission impossible" nei pesi medi contro Canelo Alvarez del 2016. Un'odissea che oltre alla sconfitta bruciante gli provocò un infortunio alla mano rimediato solo con un intervento chirurgico.
Sabato prossimo, a Liverpool, il rientro sul ring contro l'italo-canadese Phil Lo Greco.
-Scelsi di accettare il match con Alvarez dopo aver inseguito vanamente Floyd Mayweather e Manny Pacquiao. Ero nervoso, impaziente e accettai un match che non avrei mai dovuto fare-Racconta Amir-Volevo davvero un grande super-combattimento. Volevo una star e questo è sempre stato il mio sogno.E' durato sei riprese. Ho commesso l'errore più grosso che potevo fare: ho abbassato il sinistro e lui mi ha colpito con il destro ed è finita. Non avrei dovuto combattere? Forse no, ma è stata comunque una grande opportunità per me e non me ne pento. Cosa ne penso di Lo Greco? Ha violato la mia privacy. Mi ha colpito nell'orgoglio e ho desideri di vendetta. Gli farò molto male, se ne avrò l'occasione. La categoria dei welter è quella giusta dove voglio vincere altri titoli mondiali. I prossimi due combattimenti saranno selezionati da Hearn contro grandi nomi. Eddie sa quello che voglio e ha i piani giusti per arrivare all'obiettivo. Ma ora non riesco a guardare oltre Phil: sta venendo a disturbare i miei sogni e io gliela farò pagare-.