Va in scena al “PalaIrlanda” del Parco Nord l’edizione numero 9 d’una tradizionale e appassionante sfida pugilistica inserita fra gli appuntamenti di “Irlanda in Festa”. Primo gong ore 18
di Maurizio Roveri
E dopo un allegro divertentissimo sabato notte di San Patrizio, a tutto folk con i concerti della storica band emiliana dei Modena City Ramblers e degli americani Calexico sul palco dell’Estragon, “Irlanda in festa” edizione 2018 a Bologna si conclude oggi in una domenica che sarà più irlandese che mai al “PalaIrlanda” con colori, suoni, danze celtiche, cibo, cultura, tutto all’insegna dell’Isola di Smeraldo.
Fra le diverse iniziative, entrerà anche in scena la boxe. Proprio nel pieno del pomeriggio domenicale. Lo sport della Nobile Arte ben rappresenta la fierezza degli irlandesi, ne esalta il temperamento e il coraggio. La boxe come stile di vita. Per i suoi valori, come il rispetto, il sacrificio, la fatica, la determinazione, la disciplina, il senso dell’agonismo, il gusto della competizione.
Lo notiamo ogni volta che i ragazzi del Crumlin Boxing Club di Dublino (palestra molto frequentata, “scuola” di boxe fra le più prestigiose d’Irlanda) arrivano a Bologna per affrontare ragazzi di società dilettantistiche dell’Emilia Romagna.
E’ diventata - questa sfida - un felice appuntamento. La ideò Franco Palmieri e la prima edizione si svolse nel 2008. Da allora è andata in scena quasi ininterrottamente in occasione di “Irlanda in Festa” a Bologna, negli spazi del Parco Nord. Soltanto nel 2015 e nel 2017 non è stato possibile - per contrattempi vari - organizzare questa appassionante e già tradizionale competizione.
Oggi sarà la sfida numero nove.
Sono in vantaggio i “nostri”. Palmieri è spesso riuscito - anno dopo anno - ad allestire una Rappresentativa regionale di buona qualità. Ad esempio nel 2010 quando a rappresentare l’Emilia Romagna c’erano Ferchichi, Nicoletti, Elìa, Piva, De Simoni. In altre edizioni sono saliti sul ring Failla, Momo El Abidi, Barile, Bertolino, Carmelo Morello. E… quel Nicola Quarneti, già apprezzato nel 2014, che torna oggi ad esibirsi sul ring di “Irlanda in Festa”. E’ lui, il pugile della Boxe Lugo, il guerriero più quotato della formazione emiliano-romagnola.
Francesco Damiani sarà all'angolo di Quarneti
All’età di 22 anni, lo “stakanovista” e resistentissimo Nicola Quarneti ha già combattuto 81 match. Che sono ottantuno “battaglie”, considerando il suo pugilato estremamente intenso e dispendioso. Nicola è un fighter con 57 vittorie, 18 sconfitte, 6 pareggi. Pugile Elite, già 3 volte campione regionale, combatte nella categoria di peso dei 69 chili. Al suo angolo, a guidarlo, a trasmettergli sagge indicazioni, ci sarà l’ex ct azzurro Francesco Damiani, da oltre un anno Maestro della Boxe Lugo. La società dove, da pugile, Damiani cominciò una carriera prestigiosa che lo ha portato lontano. Fino a conquistare da dilettante la medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Los Angeles 1984 (oltre a quella memorabile vittoria sul leggendario Teofilo Stevenson durante i campionati del Mondo del 1982) e da pugile Professionista ha ottenuto il massimo arrivando al titolo europeo e al titolo mondiale dei pesi massimi.
Il maestro Philip Sutcliffe Crumlin Boxing Club
Oltre a Quarneti, compongono la rappresentativa dell’Emilia Romagna Andrìì Pitera, senior, 24 anni, 6 match disputati e 5 vinti; Simone Bencivenga, senior, 18 anni, 21 match disputati, 7 vittorie, 2 pari e 12 sconfitte (il record non tragga in inganno, Bencivenga è pugile in crescita, spesso in passato ha incontrato pugili più esperti); Marsid Senia 19 anni, senior, un ragazzo dal fisico solido, compatto, con un buon senso del controllo, ancora imbattuto (7 match vinti e 2 pareggiati); Maksym Honchar, senior, 25 anni, energico attaccante; Daniel Evaristo Quiroz, detto “Cuba”, 22 anni, 14 match, 10 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte; Stefano Puccetti, 31 anni, al rientro fra le sedici corde dopo 46 mesi! Aveva scelto di fermarsi, nella primavera 2014, per dedicarsi completamente agli studi (è stato un anno in Australia) e poi al lavoro.
Gli irlandesi si sono sempre fatti apprezzare. Philip Sutcliffe senior, carismatico allenatore del Crumlin Boxing Club, porta ogni volta a Bologna dei ragazzi da battaglia, solidi e motivatissimi. Abituati a battersi fino all’ultima goccia di sudore e di energia. In una delle prime edizioni della boxe a “Irlanda in festa”, vedemmo in azione anche Philip Sutcliffe jr, che è il figlio dell’allenatore e che adesso è lanciatissimo pugile professionista (11 match vinti, 2 perduti).
Si annuncia un’altra edizione caratterizzata da combattimenti intensi, equilibratissimi, appassionanti.
Appuntamento nel “PalaIrlanda” del Parco Nord (ingresso da via Stalingrado). Primo gong ore 18.
IL PROGRAMMA
EMILIA ROMAGNA contro CRUMLIN DUBLINO (Irlanda)
Kg 64: Andrìì Pitera (Regis Bologna) contro Senan Kelly (Crumlin Dublino)
Kg 69: Simone Bencivenga (Regis Bologna) contro Barry Nolan (Crumlin Dublino)
Kg 75: Marsid Senia (Pugilistica Tranvieri Bologna) contro Jack Brady (Crumlin Dublino)
Kg 69: Maksim Honchar (Boxe Alto Reno) contro Jack Higgins (Crumlin Dublino)
Kg 69: Daniel Quiroz (Boxe Le Torri Bologna) contro Thomas Myers (Crumlin Dublino)
Kg 69: Stefano Puccetti (Boxe Le Torri Bologna) contro Peter Carr (Crumlin Dublino)
Kg 69: Nicola Quarneti (Boxe Lugo) contro Tony McGlynn (Crumlin Dublino).