Questa sera al Palabarbuto di Napoli, in Viale Giochi del Mediterraneo torna la boxe internazionale grazie alla proposta della BBT di Davide Buccioni.Differita tv su Sportitalia a partire dalle 0,30 .
Nel match event un personaggio che dovrebbe attirare molti tifosi a Fuorigrotta, in una location che non è nuova alla boxe avendo ospitato nel 2010 i campionati Italiani dilettanti. Sotto i riflettori il 27enne nato a Miano, un quartiere della periferia nord di Napoli: Francesco Lomasto. Oggi 27enne, si è poi trasferito a Pomezia ma rimane profondo in lui il legame con la sua terra.
Francesco(foto) ha avuto una ottima carrieta dilettantistica, dove ha sostenuto quarantasei incontri, perdendone solo dodici. Nel marzo 2015 è passato professionista e ha vinto subito il tanto rimpianto titolo italiano neo-pro ad Ardea. La strada verso il titolo nazionale è breve e vincente. Il rapporto con il bravo Simone D’Alessandri, presso la palestra Phoenix di Pomezia, è solido e proficuo. Nel novembre del 2016 si laurea campione italiano, battendo Acatullo al Palaolgiata di Roma. La difesa del titolo contro il duro Randazzo è storia recente: settembre 2017 al Palatiziano.
Ora la grande occasione internazionale che gli propone sabato il promoter Buccioni. In palio, al Palabarbuto, il titolo vacante Intercontinental Ibf dei 63,5 kg. L'avversario argentino ha un back ground molto simile a quello di Francesco.
Jeremias Nicolas Ponce (14-0-0) ha 21 anni e una carriera dilettantistica di buona qualità. Vince un torneo giovanile a La Plata, ma nel kick boxing. A 15 anni decide di iniziare a competere nel pugilato e ha la fortuna di riscuotere l'attenzione e la fiducia di un grande allenatore di Buenos Aires, Alberto Zakarias. Frequenta con impegno la palestra Santos Zacarias, in Avenida San Martin e inizia la carriera da prof nel 2015, con tre vittorie per ko. Intanto si procura una piccola schiera di fans che, quando entra sul ring, gli suona la musica di Jon Z e Baby Rasta. Il giovane di Josè Marmola, che ama vestirs in oro e bianco, nello scorso dicembre conquista il suo primo titolo, il Wba Fedebol dei welter, mettendo kot al primo round il più esperto Martin Ariel Ruiz.
Ha mani pesanti, braccia veloci ma possiede anche un buon bagaglio tecnico. Probabilmente attaccherà Francesco subito perchè ha grandi accelerazioni, soprattutto nella prima parte del match, che sono una sua caratteristica. Le previsioni sono di un match decisamente infuocato.
Tre i combattimenti nel sottoclou.
Nei superleggeri, il romano Luca Papola (4-0-1) contro il ligure-tunisino di Genova, Mohammed Challadi (8-7-1). Nei supermedi, il pugliese Luca Capuano (6-0-0) si batte con il croato vincitore di Luca Podda nel 2016, Josip Durich(3-2-0).Tra i pesi welter, il 29enne abruzzese Emanuele Cavallucci (7-1-1) affronta il cagliaritano Andrea Saba (4-2-0).