(Mariana Juarez, a destra, fronteggia Gabriela Bouvier)
La 38enne Mariana “Barby” Juárez (48-9-4; 18 ko) ha onorato un volta ancora l’Arena Coliseum di Città del Messico, tempio del pugilato atzceca, battendo largamente ai punti l’uruguayana 27enne Gabriela Bouvier (13-8-1; 3 ko), per 98-92, 97-93 e 98-92. Il pubblico è accorso numerosissimo per sostenere l’ormai leggendaria campionessa e la sua prestazione è stata maiuscola.
Il match è stato entusiasmante, teso e splendido per la grinta con cui la Bouvier si è battuta, costringendo “Barby” a dare il meglio di se stessa. La messicana, accompagnata da un tifo assordante, ha preso in pugno la situazione al suono del primo gong, attaccando con efficacia la sfidante quasi a volerle dimostrare subito chi fosse la “reyna”.
Gabriela Bouvier è rimasta un po’ sorpresa, poi ha cercato di ribaltare la situazione prodigandosi in azioni contro le quali trovava però una Juarez velocissima, attenta e concentrata che rientrava con colpi saettanti che le portavano punti preziosi. Negli ultimi minuti, nonostante la commovente volontà della Bouvier, Mariana “Barby” Juárez è salita ulteriormente in cattedra dimostrando una volta di più cosa significhi essere una campionessa “vera”, con vent'anni di professionismo alle spalle e quindici trascorsi ininterrottamente ai vertici internazionali.