Debora Dionicius domina anche nell'undicesima difesa dell'Ibf delle supermosca
Debora Dionicius domina anche nell'undicesima difesa dell'Ibf delle supermosca
Gualtiero Becchetti
Continua la storia infinita di Debora “La Gurisa” Dionicius (27-6-0; 6 ko), 29enne campionessa mondiale Ibf delle supermosca, che stanotte ha difeso per l’undicesima volta la sua cintura superando ai punti la coetanea giapponese ex-sfidante iridata Terumo Nuki (9-3-0; 6 ko), sul ring della sua città, vale a dire Neuquén, nel cuore dell’Argentina.
La beniamina del pubblico ha dominato il combattimento, arrivando al termine con unanimi e larghissimi cartellini a proprio favore: 99-91, 99-91 e 98-92. Con un instancabile jab, la Dionicius ha immediatamente fatto capire alla nipponica perché da tanto tempo sia sulla vetta del mondo. Ne ha controllato gli attacchi e si è aperta la strada a saettanti destri doppiati al volto e al corpo, evitando qualsiasi rischio. La boxe è fatta d’intelligenza e l’argentina è stata padrona del ring dal primo all’ultimo secondo, praticamente senza mai essere colpita con efficacia. Ha spento “a fuoco lento” la Nuki sia dal punto di vista fisico che morale e all’ospite non è rimasto altro che tentare di avanzare continuamente alla disperata ricerca di ombra che non trovava mai e dalla quale subiva moltissimi colpi. Solo al 4° e 5° round la sfidante è riuscita a restare su un piano equilibrio, ma per tutte le altre riprese in pratica non c’è stato match.