di Carlo Tartaglia
E’ stata una bella sfida quella che ha visto protagonisti Danny ‘Swift’ Garcia (34-1, 20 KO) e Brandon ‘Bam Bam’ Rios (34-4, 25 KO) al Mandalay Bay di Las Vegas la scorsa notte. I due welter si sono confrontati offrendo il meglio che avevano ed è stato il favorito Garcia ad imporsi con un TKO alla nona ripresa.
L’incontro è iniziato come era lecito attendersi: Rios all’attacco, Garcia in attesa per contrattaccarlo. Se nel primo round ‘Swift’ è sembrato controllare facilmente un avversario abbastanza lento e impreciso, nel secondo e nel terzo ‘Bam Bam’ è cresciuto e ha iniziato a tagliare bene il ring e colpire con continuità.
Nelle riprese numero 4 e 5 i pesanti colpi di sbarramento di Garcia hanno iniziato a rallentare l’avversario pur non riuscendo a scoraggiarne l’avanzata. Con entrambi i pugili attivi, i giudici hanno dovuto soffermarsi sulla qualità dei colpi, favorevole a Garcia, più preciso, più versatile, più tecnico, abile nel variare le traiettorie e nel sorprendere ‘Bam Bam’ con colpi d’incontro piuttosto potenti.
Ciò nonostante, il testardo Rios non si è perso d’animo e la sesta ripresa è stata la migliore in assoluto per lui che per tre minuti è sembrato davvero riportare indietro il tempo ai suoi giorni migliori. Nel corso di quel round, il guerriero di origini messicane ha tagliato davvero bene il ring e messo a segno combinazioni creative ed efficaci. Per una ripresa si è rivisto il Rios dei vecchi tempi, un fighter capace di un pressing asfissiante e di mettere insieme i colpi con naturalezza e continuità.
I grandi pugili sono però quelli in grado di fare modifiche tattiche in corso d’opera, ribaltando le situazioni scomode e svantaggiose e riprendendo il controllo. E’ proprio questo che Danny Garcia ha fatto già dalla ripresa successiva, la settima, tornando così a gestire la sfida con concentrazione e disinvoltura.
La classe di ‘Swift’ è venuta fuori alla distanza, la sua boxe di contrattacco è cresciuta d’efficacia fino al momento clou: un potentissimo diretto destro che ha atterrato Rios . Quest’ultimo è riuscito a rialzarsi prima del termine del conteggio ma le sue gambe instabili hanno convinto l’esperto arbitro Kenny Bayless a porre fine alla contesa. TKO alla nona per Danny Garcia, che ha chiuso così, nel migliore dei modi, una sfida che stava comunque conducendo nettamente ai punti.
E’ stato un incontro piuttosto godibile sotto il piano dell’intrattenimento, Rios ne è uscito sconfitto ma ancora una volta si è fatto onore ed è stato fedele a se stesso; Garcia è tornato alla vittoria e questo successo lo proietta verso le sfide di maggior prestigio in una categoria, quella dei welter, che può annoverare nomi del calibro di Keith Thurman, Errol Spence, Shawn Porter e Terence Crawford. Ne vedremo delle belle.
