Sabato prossimo, all’ Arena Ludwigsburg nel Baden-Württemberg, tempio del basket locale, la Sauerland Event propone una riunione particolarmente interessante. In campo femminile, protagonista del clou la nostra Vissia Trovato (10-0) che si batterà con la locale 24enne Nina Meinke (6-1), per i titoli ad Interim Gbu e Wibf vacante dei piuma.
Per Vissia, che ha svolto gran parte della sua attività professionistica in Svizzera dove ha conquistato il titolo Europeo, l'iride Ibo e Wba Intercontinental, si tratta della prima trasferta in Germania per un duello dove la sua avversaria potrà contare su di un tifo di migliaia di tifosi.
La “Leonessa di Vimercate“ però non trema, anzi, è particolarmente stimolata da questa sfida:
-Mi sono allenata con grande intensità alla palestra “The Ring” di Cernusco sul Naviglio. Le motivazioni sono altissime per questo match, che mi offre una visibilità internazionale importante e non solo per i due titoli in palio, ma anche perché la riunione della Sauerland è di alto livello. Con il mio maestro Alfredo Farace abbiamo portato a termine una preparazione minuziosa, sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico, grazie anche al contributo di Stefano Quinto. Sotto il profilo emozionale, non credo che combattere davanti a diverse migliaia di persone mi comporterà dei problemi; sono veramente concentrata sull’ obiettivo e voglio tornare a casa con le cinture in palio.
La mancina Nina Meinke è più giovane di dieci anni, ha spesso combattuto ad un peso superiore e lo scorso anno ha arricchito la sua esperienza sfidando la fuoriclasse Katie Taylor a Wembley. Come intendi affrontarla?
Trovato: -Vado in Germania per proporre la mia boxe, sapendo bene quali sono le caratteristiche della mia avversaria. E’ più alta, si muove molto e quando le è possibile sfugge dagli scambi. Il fatto che sia una guardia destra non cambierà di molto la mia strategia. Lei cercherà di imporre la media e lunga distanza, ma io non devo concederle spazio e soprattutto dovrò essere brava a tagliarle la strada e a colpire. Voglio essere io a guidare il combattimento. Ho seguito il match contro la Taylor e devo dire che la Meinke mi è piaciuta. Ha tenuto testa ad un'avversaria tremenda, cedendo per kot alla settima ripresa dopo aver preso tante testate. E’ una avversaria forte, ma voglio vincerla-.
E’ questo il match più importante della tua carriera?
Trovato: -Sicuramente. Sulla carta va collocato in cima alla lista. Io parto giovedì con stimoli enormi. Ho più io da perdere che la mia giovane avversaria e per questo salirò sul quadrato concentrata al massimo. Il mio team condivide il mio ottimismo, la mia voglia di vincere. Avrò all’angolo il presidente dell’Ascona Boxe, Mario Franceschella, e naturalmente il mio maestro-.