Di fronte ai quasi 3000 spettatori del Fronton Mirabilla di Bilbao, l’imbattuto 25enne Sergio “El Nino” Garcia (25-0-0; 13 ko), il longilineo peso superwelter di Torrelavega, nella vicina Cantabria, ha confermato di essere realmente uno dei migliori talenti del pugilato iberico e non solo, oggi in piena “riscossa” dopo anni di lungo declino. Lo sfidante ufficiale al titolo europeo detenuto dal francese Zakaria Attou (il vincitore di Orlando Fiordigiglio), ha dominato il match dal primo all’ottavo gong contro il panamense Jeffrey Rosales (8-7-2; 2 ko) e questo era ampiamente nei pronostici, ma l’ha fatto con classe, eleganza, con “signorilità” verrebbe da dire. In tal modo, un match dall’esito scontato è divenuto piacevole e non a caso è stato applaudito più volte a scena aperta dal gran pubblico accorso. Al quinto round, mentre si trovava alle corde, Rosales è finito al tappeto ed è stato sottoposto al conteggio dal’arbitro Maritxalar, però “El Nino” ha dato quasi la sensazione di non volere insistere troppo nel cercare il successo prima del limite, ritenendo forse più utile un test sulla distanza. Insomma, buona prestazione tecnica e atletica del giovane pugile cantabrico che sarà sicuramente un durissimo sfidante per Zakaria Attou…Non a caso, di lui si parla come un non impossibile competitore, un giorno non lontano, ai massimi livelli mondiali.
Nell’altro incontro professionistico in cartellone, il 21enne peso welter Jon Minguez (4-0-0; 3 ko), egualmente basco, ha battuto per kot al 5° round il pur coraggioso Leonel Rodriguez (2-3-0; 1 ko), fermato dall’arbitro quando ormai la sua sorte era segnata.