Si rimane un po' sorpresi di fronte alla presa di posizione del Wbc . Il campione dei pesi massimi Deontaty Wilder è stato arrestato a Tuscaloosa a giugno, dopo che la polizia ha trovato la marijuana nella sua Cadillac . Due giorni fa il Tribunale di Montegomery (Alabama) ha riconosciuto il pugile colpevole e lo ha condannato a 60 ore di servizi sociali e 30 giorni di sospensione con la condizionale e due anni di libertà vigilata.
Nonostante la sentenza inequivocabile il presidente del Wbc , Sulaiman ritiene che il pugile sia totalmente innocente e sposa la causa della difesa che ha cercato di dimostrare che la marijuana trovata nell'auto non apparteneva al "Bronze Bomber "
"Wilder è un pugile che ha sempre dimostrato di essere pulito e in continua lotta per il pugilato come " sport pulito " . Il World Boxing Council lo supporta incondizionatamente ed è convinto a che Wilder non è colpevole, poiché la sostanza trovata nell'auto non era la sua "
Dunque una difesa appassionata del suo campione del Wbc ai microfoni di ESPN Deportes, ma ce n'era bisogno ?