Indiscrezioni che arrivano dal "campus " di allenamento di Saul Canelo Alvarez da San Diego dove lavora agli ordini di Eddy Reynoso confermano che l'ex campione di Guadalajara confermerà ufficialmente nella prossima conferenza stampa di non essere interessato a combattere per la cintura Wbc . Ormai la notizia è scontata mentre invece è interessante il fatto che Canelo abbia accettato le regole della IBF che impongo un peso anche il giorno stesso del match ( dopo quello ufficiale della vigilia ) e prevedono un limite di 4 kg dopo la reidratazione dell'atleta .
Con tutta probabilità vedremo quindi Canelo più pesante del campione Golovkin il16 settembre presso la T-Mobile Arena di Las Vegas .
Intanto ieri Robert Diaz, un matchmaker della Golden Boy Promotions, ha confermato che Alvarez combatterà come sfidante al titolo IBF ( che nel mese di luglio non lo classificava nemmeno tra i primi 15) alla corona Wba ( che lo segnala in terza posizione) e nella IBO ( che continua a citarlo come campione dei superwelter ) . La Wbc con cui Canelo ha rotto i ponti quando cercò in tutte le maniere di fargli incontrare Golovkin non lo ha inserito in nessuna classifica ma ha dichiarato che è disposta a riconoscerlo come campione.
I dissaporti tra Alvarez e la Wbc risalgono all' estate del 2016.
l pugile messicano afferma che il presidente Sulaiman gli impose di combattere contro Golovkin gli diede solo 15 giorni per dare una risposta .Tutto questo quando il Wbc sapeva che il pugile era impegnatissimo nel processo di Miami dove era accusato di non aver rispettato il contratto con il suo ex promotore Tuto Zabala di All Star Boxing ( Il caso si chiuse attraverso un ricco indenizzo a favore di Zabala ).I gestori di Canelo tentarono di estendere il periodo oltre 15 giorni ma con durezza Sulaiman rifiutò, e Alvarez abbandonò volontariamente il titolo.