Domani notte, nello Stadio del Penarol di Montevideo (Uruguay), in programma due titoli mondiali. In primo piano soprattutto Chris “Bombón Asesino” Namús (22-4-0; 8 k0), la 29enne beniamina della città, da dieci anni professionista, la quale tenterà di conquistare la vacante cintura Ibf delle superwelter contro la 21enne campionessa argentina Yamila Esther “Maquinita” Reynoso (8-1-3, 7 ko) e coronare così finalmente un sogno, sino ad oggi sfuggitole tre volte, contro Lely Luz Flores, Fernanda Alegre e Cecilia Braekhus.
Nell’altro mondiale in cartellone, la 33enne argentina di Buenos Aires, Yolanda “Tuti” Bopp (31-1-0; 13 ko), una delle più famose e qualificate interpreti del pugilato femminile dell’ultimo decennio, difenderà la sua cintura Wba delle minimosca contro la 31enne colombiana Olga Marys Julio (25-16-2; 18 ko), insidiosissima e fragilissima come tanti colleghi connazionali uomini, essendo in possesso di rilevante potenza nei guantoni ma mascella piuttosto fragile.