Padraig McCrory  (18,0) è consapevole che il match di sabato prossimo  a Orlando  è l'incontro più importante della sua carriera.

35 anni  di Belfast  da dilettante campione Ulster,da professionista è salito  molto in classifica battendo  l’ex challenger mondiale Marco Antonio Periban  per poi conquistare il titolo IBO   dei mediomassimi in trasferta a Francoforte con  un sonante  ko contro l’allora imbattuto  Leon Bunn . Tornato nei supermedi  dove è terzo  nel ranking Wba  affronterà  il lanciatissimo 26enne  Edgar Berlanga

'The Hammer' è convinto che Edgar Berlanga e il suo team  abbiano commesso un  notevole errore scegliendolo ed è altrettanto  sicuro   di essere  arrivato al momento in cui la vita di un atleta  può cambiare totalmente con una vittoria.- ha ufficialmente dichiarato

“So che sono a un passo dal cambiare la mia vita. Se ciò accadrà, e credo davvero che accadrà, entrerò nella storia della boxe irlandese,. 'Sono molto orgoglioso di essere di Belfast e passare alla storia lì significherebbe molto per me' . Vincere  questa battaglia significa realizzare un sogno quasi impossibile coltivato sin da quando faccio la boxe , tutto quello che è successo in passato non ha importanza. La mia vita è fantastica, sono felicemente sposato, ho tre figli e sabato tutto andrà molto meglio. Questa vittoria apre enormi opportunità per i più grandi nomi, come Jaime Munguía, Diego Pacheco o anche Canelo Álvarez, che è il sogno di tutti. Lui guarda oltre me quando parlo di quei ragazzi, non è preoccupato per me, ma è un grosso errore,  a Orlando  si profilerà un vero incubo per  Berlanga  . Lui non ha accettato match contro Munguia o Ryder perché non si sente ancora pronto  ma ha sbagliati tutto accettando me. Posso batterlo anche prima del limite-

Importante sfida  Wba Sabato prossimo, al Caribe Royale Hotel di Orlando, in Florida- In scena  l'eliminatoria ufficiale di sigla  tra  due giovani combattenti attualmente al secondo e terzo posto della classifica mondiale .

 Il texano  27enne Antonio Vargas(17.1) affronterà  il portoricano  25enne residente in Pennsylvania Jonathan Rodriguez  (17.1.1) sui 12 round - Ieri sono  stati pubblicati i pronostici  degli allibratori locali che vedono  Vargas con quote "vincenti" per 1,55 a 2,45. Da qui si desume che il match potrebbe essere molto equilibrato.

Vargas, un combattente abituale in questa sede di Orlando,  non perde un incontro dal 2019, a testimonianza della crescita che ha avuto. Il nativo di Houston sa di avere davanti una grande opportunità e vuole sfruttare lo slancio dei suoi ultimi combattimenti, in cui ha sconfitto avversari come Hernan Marquez o Michelle Banquez.

Rodriguez, portoricano,  lo scorso novembre ha battuto  l'ex campione del mondo Khalid Yafai  in California  con uno spettacolare ko alla prima ripresa

Molte fonti accreditate segnalano che  la difesa da parte del campione WBC dei pesi leggeri Shakur Stevenson  contro il numero quattro del ranking Wba Floyd Schofield , 21enne texano imbattuto in 16 match, dovrebbe materializzarsi in luglio o in agosto.

Ancora non c’è nulla di certo ma ci pensa il padre di "Kid Austin" Schofield (16-0, 12 KO) ex campione Nabf, a muovere le  acque con una dichiarazione assolutamente audace.

 -Mi interessa parlare del match contro  Shakur che mio figlio potrebbe fare la prossima estate. -Dichiara a FightHype   il padre di Schofield che  affianca il figlio come co-manager. Lasciate che ve lo dica: Kid Austin metterà KO Shakur Stevenson. Nonostante ciò credo che Shakur sia uno dei pugili più talentuosi nella boxe in questo momento. Credo  che lui e Tank Davis siano gli unici in questa categoria una spanna sopra agli altri, ma attenzione sta arrivando Floyd Schofield. Ho detto che Shakur ha talento e rimarrà campione fino a quando non affronterà mio figlio.  

Floyd Schofield dimostrerà a tutti di essere il più grande peso leggero di tutti i tempi, e come possiamo dimostralo ? Semplice! Affrintando alcuni dei più grandi combattenti in circolazione ma partendo dalsuccesso su Stevenson. Penso che tutto finirà in tre o quattro round. Conosco perfettamente cosa può fare il mio ragazzo contro un pugile difensivo. Shakur non sarà in grado di sopportare quei pugni per tre o quattro round con i guanti da otto once. Spezzerà la mascella e la faccia di Shakur. Questo è quello che succederà-

Inutile sottolineare che sui social network i lazzi del padre di Schofield sono stato aspramente criticati.

La 32enne di Northampton Chantelle  Cameron, ex campionessa di cinque sigle nelle superleggere,  in una'intervista a Pro Boxing  ha annunciato di essersi separata dall'allenatore di lunga data Jamie Moore e ha ribadito la speranza di combattere per la terza volta contro la fuoriclasse irlandese Katie Taylor entro la fine dell'anno, per stabilire chi è la migliore al mondo.

Dopo avere iniziato il percorso da professionista sotto la guida di Shane McGuigan, la Cameron ha collaborato con Moore dal 2019 ed è diventata, con lui all'angolo, campionessa totale  delle peso superleggere, battendo Jessica McCaskill ad Abu Dhabi nel novembre 2022. Ha poi continuato ad ottenere gloria con la più grande vittoria della carriera quando ha difeso le sue cinture contro Katie Taylor nello scorso maggio. Ma in novembre "il Capo" ha  subito dalla stessa Taylor la prima sconfitta in carriera e ora aspetta la nuova data in cui rifarsi.

Intanto il trainer Moore conferma che non sarà più coinvolto nella guida della carriera della ragazza: “Io e Chantelle non lavoriamo più insieme. Abbiamo deciso di prendere strade diverse. Non abbiamo però litigato o qualcosa del genere. Le auguro tutto il meglio. L'amerò per sempre. Abbiamo fatto un bellissimo viaggio uniti, ma ora ci siamo divisi".

Moore ha già allenato pugili del calibro di Carl Frampton, Martin Murray e Rocky Fielding e la sua scuderia comprende pugili emergenti come Cameron Vuong e Aqib Fiaz.

Mentre l'incontro della trilogia Taylor-Cameron potrebbe essere in programma nella prossima estate, il promoter Eddie Hearn non ha escluso  una rivincita tra Katie Taylor e Amanda Serrano, con lo  Youtuber Jake Paul (manager della Serrano), partner dell'evento.

Anche questo mese Mauro Forte, unico italiano presente, conserva la posizione n. 9 tra i pesi piuma nella classifica WBO pubblicata oggi e aggiornata al mese di febbraio.

Due invece le ragazze classificate: Camilla Panatta n. 8 tra i piuma e Stephanie Silva n. 5 tra i super mosca.

Mancano meno di tre settimane all'incontro tra Anthony Joshua e Francis Ngannou sul ring,della Kingdom Arena, Riyadh il prossimo 8 marzo

Dazn ha proposto un collegamento  video dove entrambi i giganti hanno manifestato le  loro aspettative  in vista di questa sfida sulle dieci riprese senza nessun titolo in palio.

Ngannou ha detto di aver realizzato ,non appena ha visto  perdere  Deontay Wilder contro Joseph Parker a dicembre, di poterlo sotituire  nel match già programmato dal "Bronze Bomber" contro  Joshua i.

'Ho chiesto subito  io questa sfida - Dichiara  il 37enne "Predator" -  Ho colto l'attimo dopo che  ho visto Joshua  combattere contro Otto Wallin.Ho ho scritto subito un tweet annunciando la mia disponibilità  e mi è andata bene ,Stiamo attraversando un momento  di  grande  visibilità  . 'Questo è il mio secondo incontro, di boxe, quindi nei miei primi due incontri di pugilato  affronterò due dei tre migliori pugili dei pesi massimi di questa generazione. Non si può davvero chiedere di più. Sono andato vicino al successo con Fury ( molti hanno scritto che meritavo la vittoria )  e ora  mi batto con Joshua  che è stato pluricampione del mondo , quindi è il mio momento  !

Tyson ha dimostrato di essere molto resistente. L'ho visto tornare da un knockdown da non credere, quindi penso che sia probabilmente una delle persone più resistenti là fuori,  e  non  è una mancanza di rispetto verso AJ se dico che lui ,secondo me, non è altrettanto resistente . Lo vedremo sul ring -

Joshua ammette che  non pensava  che  Ngannou , dopo tanti anni di UFC, come pugile fosse all'altezza di Fury e  ammette che le sue opinioni sul camerunese sono cambiate.

- Non pensavo di  affrontarlo  fino a quando non ho visto il match  contro Fury  . Io sto ancora inseguendo la gloria assoluta nei pesi massimi, e poi quando ho visto cosa è successo con il suo ultimo incontro  e con un  Wilder sconfitto  che non poteva più combattere contro di me ho deciso che mi sarei battuto con lui .

Non rifiuto mai una sfida e  ora non vedo l’ora di affrontarla .Ho fatto ricerche su Ngannou e  l'ho visto combattere contro  un  Tyson Fury che conosco bene   e devo fargli i complimenti . Anzi li devo fare ad  entrambi  hanno inscenato una lotta  molto divertente. .La gente sostiene che un mio match contro Fury sarebbe  il più grande di molte, molte generazioni e rimane il mio obiettivo   ma ora devo pensare solo al prossimo match che  credo sarà molto valido. Farò quello che devo fare, farò del mio meglio”.