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Terence Crawford segnala : - Ryan Garcia, non sfiderà mai Shakur Stevenson

 Autorevole intervento in diretta  Fighhype Tv del campione assoluto dei pesi welter  Terence Crawford, spettatore d'eccezione  al match tra  Ryan Garcia e Duarte.   Il noto “Bud”  che è un buon amico di Shakur Stevenson (21-0, 10 KO), dubita che Ryan lo affronterà  prossimamente come auspica  gran parte della stampa specializzata americana : 

 

“ Considero Ryan un bravo ragazzo e un buon pugile ma non credo  che affronterà  Shakur. “Ho  seguito attentamente il match  di Houston  e devo dire che Ryan  ha  fatto bene. Ha apportato alcune modifiche importanti nel corso del match e questo è sinonimo  di bravura . Si è mosso bene  scegliendo i giusti contro questo Duarde che non era certo un avversario  da  sottovalutare .Se devo trovare un difetto a Ryan non mi è piaciuta la rotazione delle spalle  ma queste sono considerazioni mie.  Tornando a Shakur Stevenson penso che in questo momento sia il numero uno dei pesi leggeri  e  non  credo assolutamente che Garcia abbia in animo di affrontarlo .Stevenson è criticato ma ha una qualità difensiva  superiore a tutte le altre quindi in tanti lo eviteranno  compreso  Garcia. Su Stevenson ognuno si tiene la propria oponione.- Conclude Crawford- Io credo sia  molto bravo tanto da stabilire stabilito un record per il minor numero di pugni subiti  in un combattimento di dodici round .Shakur  continua a vincere  e per ciò che fa a me sembra molto bravo-

Haney: La gente mi odia per aver battuto Lomachenko,ma meritavo quel successo !

 Schietta  intervista quella concessa dal già campione di tutte le sigle dei leggeri  Devin Haney , il quale, in una intervita   concesso a  Chris Mannix  dic e si esseresi abituato nell'ultima stagione ad essere al centro di molte critiche da parte dei fan  

'Ho capito di avere  tanti destrattori dopo il mio successo contro Lomachenko . Non so esattamente il perchè perchè ho dati tutto me stesso   ma me ne sto facendo una ragione.   E'  una  situazione a cui devi asattarti  prima la gente  ti critica poi quando fai qualcosa di buono  ti ti rispetta e ti applaude . Maggio 2023 è stata una data importante nella mia carriera . A Las vegas ho capito che molta gente voleva che perdessi con £loma" e non ha mai accettato il mio successo-È stata sicuramente una lotta dura', sicuramente  la mia battaglia più dura fino ad oggima anch molto competitiva.  Dicono che i combattimenti competitivi nella boxe siano a volte autentiche rapine per qualcuno , beh,  io non senti di aver rapinato nessuno .Dentro di me sono certo di aver vinto quella battaglia   Ho vinto molti  round  nella prima parte mentre  Lomachenko  ha messo insieme due grandi riprese che hanno fatto pensare a molte persone di meritare il successo  ma non era affatto giusto  . Andate a vedere l'ultimo round  :era  quello di cui avevo bisogno per vincere  ed è stato mio”.

 Il 9 dicembre al Chase Center, San Francisco  Heney sfiderà Prograis  per il titolo WBC dei superleggeri !

L'ex campione Wbc Mark Magsayo conferma il suo rientro sabato a Long Beach

L'ex campione WBC dei pesi piuma Mark “Magnifico” Magsayo (24-2, 16, KO)  ha confermato personalmente ieri  il suo ritorno sul ring sabato  prossimo contro  il messicano Isaac Avelar (17-6, 10 KO)  quello che saràil suo debutto nei  superpiuma sul ring dell'  Infinite Reality Studios di Long Beach, in  California, precedentemente . Magsayo ha dichiaratoa Fighnews

'L'allenatore Marvin (Somodio) e io abbiamo lavorato su numerose parti dei miei temi tattici e gonistici  .-Dichiara il 28enne filippino Magsayo. “Ad esempio, stiamo iniziando a seguire un ritmo migliore. Sento che sarò più forte con il passre dei round con tutto il condizionamento specializzato che abbiamo fatto. Passare ai pesi leggeri junior farà una grande differenza in termini di peso, sarò molto più forte in questa divisionecategoria . È stato un grande training camp e non vedo l’ora di tornare sul ring”.

Munguia vs Ryder il 27 gennaio in Arizona

Nell’infinità attesa di combattere nuovamente per il titolo mondiale il messicano Jaime Munguia (42-0), n. 2 WBC e n. 1 WBO della categoria super medi, testerà il suo stato di forma combattendo il 27 gennaio al Footprint Center di Phoenix in Arizona in una riunione organizzata dalla Golden Boy Promotion.
 
Avversario dell’ex campione super welter WBO sarà il duro inglese John Ryder (32-6), lo scorso maggio battuto ai punti in Messico da Canelo Alvarez, campione unificato della categoria, dopo essere stato in possesso, seppur per alcuni mesi, della cintura ad interim WBO.
 
Munguia non combatte dal mese di giugno quando sul ring della Toyota Arena di Ontario sconfisse con un verdetto ai punti di stretta misura l’ucraino Sergej Derevyanchenko, in tre occasioni sfidate al titolo mondiale.
 
Max 
 
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Shakur Stevenson senza avversari adeguati. Si ripiegherà su “Chon” Zepeda

 Continuano le voci  che riguardano il prossimo sfidante  del campione Wbc dei pesi leggeri  Shakur Stevenson  , il quale, in una recente statistica ESPN mette al primo posto tra   i pugili   più graditi al pubblico americano  in questo fine 2023.

 

Top Rank  che amministra il 26enne texano ,potrebbe  puntare sul maturo californiano  Jose “Chon” Zepeda elemento  non di prima fascia ma molto generoso  capace dunque  di   dare risalto alla boxe di  Shakur.   Su questo  possibile avversario Stevenson ha rilasciato una intervista a  Artist Sports:

 “Chon”  è indubbiamente un buon combattente , mette molta pressione, ma non può battermi. Per me sarebbe un match di  collaudo in attesa di qualcosa di più importante . Continuo a pensare a Teofimo Lopez ma non arrivano notizie. Non ho ben capito cosa  impedisce questa sfida  . Io sono disposto a salire di peso per portargli via il Wbo ma sembra che nessuno sia  del parere .  Non è poi così grande.  Fisicamente sono più grande di lui.'Ci siamo anche parlati anche personalmente  e Teofimo non era contrario .

 Ho pensato che potesse essere bello. Non capisco davvero  il problema che lo impedisce – Segnala  Shakur riguardo a Teofimo. - Per quanto riguarda  il dominio dei pesi leggeri, ora che Haney si sta liberando dei titoli , sono il primo interessato .Voglio poter conquistare ogni cintura ,una per una , e diventare assoluto dominatore.  Gervonta Davis ( nella foto ) è un altro che non capisco . Il suo allenatore  Calvin [Ford] non vuole correre rischi  ma io so  che altri vicini a Gervonta vorrebbero questa sfida . A questo punto  prenderò quello che viene-  

Ngannou conferma la trattativa con Wilder che presto esordirà nelle MMA

Mail On line ha pubblicato una intervista all'ex campione dei pesi massimi UFC Francis Ngannou da una settimana classificato numero dieci nel ranking della World Boxing Council pubblicato nei giorni scorsi .
Il 37enne gigante nato nel Cameroon e residente a las Vegas capace di atterrare il campione Tyson Fury nel loro ultimo match ( perso ai punti  a Riyadh) conferma che combatterà con l'ex campione Wbc Deontay Wilder.

NGANNOU Francis vs Wilder

Secondo Ngannou la trattativa con Wilder era già partita prima del match con Fury e si sta sviluppando positivamente.

"The Predator" rivela anche un particolare molto interessante secondo il quale "the Bronze Bomber " gli avrebbe confessato che ha intenzione di combattere nel 2024 in una gabbia di MMA tramite un contratto da sottoscrivere con la federazione UFC.

Non è quindi escluso che un accordo con Ngannou preveda proprio una rivincita con le regole della MMA....

Sconfitta per Di Loreto ieri sera in Svizzera

Ennesima prestazione positiva all’estero, seppur non vittoriosa, quella fornita ieri, 2 dicembre, dal supermedio marchigiano Luca Di Loreto (5-3-1) sul ring del palazzetto dello sport Rankhof di Basilea, in Svizzera.

Luca è stato sconfitto ai punti per MD (74-78, 75-78 e 76-76) dall’imbattuto kossovaro residente in Svizzera Behar Sadiku (9-0).
Il successo di Sadiku non è stato una passeggiata in quanto Luca si è battuto al massimo delle sue possibilità contrastando con grande intensità la miglior tecnica dello svizzero.
Max
 

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A Marsiglia successi di Sadjo, Oumiha e Prat

Altro successo per il francese Kevin Lele “The Phenomen” Sadjo (21-0 19 ko), detentore del titolo europeo dei supermedi.

Ieri sera, 2 dicembre, sul ring del Palazzo dello Sport di Marsiglia, “The Phenomen” ha difeso vittoriosamente la cintura Intercontinentale WBA battendo per kot alla quarta ripresa l’argentino Abraham Gabriel Buonarrigo (12-5), fermato giustamente dall’arbitro dopo essere finito al tappeto.

Pugile con evidenti limiti tecnici, Sadjo, n. 6 WBC, n. 8 IBF e n. 11 WBO, diventa devastante quando riesce a tagliare la strada all’avversario riuscendo a mettere a segno i suoi micidiali colpi.
Il francese dovrebbe tornare sul ring tra fine gennaio e inizio febbraio 2024, quando potrebbe mettere in palio il titolo europeo contro Giovanni De Carolis, suo sfidante ufficiale.
Nel sotto clou, quinto successo da professionista del leggero Sofiane Oumiha (5-0), medaglia d’argento ai Giochi di Rio e campione mondiale dilettanti in tre occasioni, che ha superato ai punti il messicano José Angel Napoles (15-2-2), figlio del formidabile José “Mantequilla” Napoles, uno dei migliori pesi welter di tutti i tempi.
Oumiha combatterà ancora il 16 dicembre a Conakri, in Guinea, nel classico appuntamento con la serie “KO a la droga” patrocinato dalla WBA.
Dopodiché si dedicherà totalmente alla preparazione dei Giochi di Parigi per i quali si è qualificato lo scorso giugno vincendo gli Europei.
Positivo esordio tra i pesi medi di Milan “Natsuko” Prat (21-1), ex campione europeo dei superwelter, vittorioso ai punti sul venezuelano Alfonso Blanco (18-3), olimpico a Pechino 2008, medaglia di bronzo ai mondiali di Milano 2009, ex detentore della cintura ad interim WBA, atterrato in due occasioni nella ottava e ultima ripresa.
Natsuko era reduce dalla bruciante sconfitta in dieci riprese dello scorso 14 ottobre ad Oberhausen ad opera del tedesco Slawa Spomer.
Successo anche per emergente  massimo leggero cubano Lenar Perez (12-0 12 ko) che, con una prestazione dominate, supera per kot alla quinta ripresa il ceco Vladimir Reznicek (14-6-2). 
Se vorrà essere protagonista di una carriera ad alti livelli Lenar dovrà mettere un po’ d’ordine alla sua tattica di gara visto che spreca molte energie portando un notevole numero di colpi, molti dei quali non vanno a segno.
Max 

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