Scontro fra superpiuma in California
Ci sarebbe da meravigliarsi se il match fra Francisco Vargas e Orlando Salido previsto sabato sera allo StubHub Center di Carson, California, dovesse deludere. Oddio, tutto nella boxe è possibile, ma sinceramente ne saremmo sorpresi viste caratteristiche e storia dei deue protagonisti. Cominciamo col far notare che Vargas è il capofila della classifica dei superpiuma per il Transnational Boxing Rankings Board e che Salido è in ottava posizione nella stessa classifica, che Vargas è stato protagonista del match dell'anno 2015 e che Salido ha ingaggiato sempre furiose battaglie sia quando ha vinto che quando ha perso e, quando ha vinto, in diverse occasioni lo ha fatto sovvertendo il pronostico. Inoltre è un derby fra due messicani, figuratevi.
Vargas (23-0-1, 17 K.O.) è un 31enne picchiatore che ama la lotta ed è in possesso del titolo di sigla WBC denominato ridicolmente Super ma si è in realtà fatto notare solo meno di 2 anni fa quando ha battuto prima del limite un Juanma Lopez ormai in declino, poi ha impressionato contro Will Tomlinson e soprattutto contro il giapponese Takashi Miura appunto nel miglior match del 2015 vinto rialzandosi dal tappeto, e prima del limite. A differenza della stragrande maggioranza dei pugili messicani ha debuttato al professionismo che aveva già 25 anni (per intenderci Canelo Alvarez aveva 15 anni...) e lo ha fatto, altra anomalia per i messicani, dopo una lunga carriera nella nazionale dilettanti, in verità con poca fortuna come per esempio anche alle Olmpiadi di Pechino del 2008.
Salido (43-13-3, 30 K.O.) ha una storia ben diversa e più tipica. Ha già 35 anni e ha debuttato al professionismo anche lui come Alvarez a soli 15 anni. Una lunga ascesa dalle retrovie lo ha portato ad alcuni scontri per titoli di sigla ma è stato respinto prima da un fuoriclasse come il connazionale Juan Manuel Marquez e in seguito da Cristobal Cruz in un'altra lotta fra connazionali. In mezzo una vittoria titolata contro Robert Guerrero poi però cancellata perché Salido fu trovato positivo al test antidoping, errore ammesso dallo stesso pugile. Vinta la rivincita contro Cruz e conquistato il titolo IBF dei piuma lo ha perso contro Yuriorkis Gamboa che Salido giudica il miglior pugile mai incontrato. Poi le due strairdinarie vittorie contro Juanma Lopez che gli hanno portato il titolo di sigla WBO che ha poi perso contro Mickey Garcia e riconquistato contro Orlando Cruz. Quindi la straordinaria vittoria sull'ucraino Vasyl Lomachenko che anche se era solo al secondo match da vero professionista era pur sempre un pluri-olimpionico. Da ultimo la sconfitta contro il portoricano Rocky Martinez e un discusso pareggio nella rivincita.
Abbiamo in passato definito Salido un "becco a gas" più che un fuoriclasse ed è comunque un pugile che sembra esprimersi al meglio quanto è sfavorito. Sul ring è un grande combattente, sempre preparatissimo, con un pugno considerevole e un pugilato, chiedere a Lomachenko, anche "sporco" e al limite del regolamento fra prese e lavoro anche di gomiti. Vargas appare leggermente favorito viste le ultime prestazioni e una freschezza maggiore ma non sarebbe certo una sorpresa se Salido riuscisse ancora una volta a sovvertire il pronostico. Allacciatevi le cinture e godetevi lo spettacolo.
